Tempo di scadenze per gli imprenditori individuali e le società di persone in contabilità ordinaria: entro il 2 marzo dovranno decidere la modalità di determinazione della base imponibile Irap valida per il triennio 2009-2011.
La scelta dovrà essere oculata, poiché vincolante per un intero triennio, oltrepassato il quale esso si intenderà tacitamente rinnovato per altri tre esercizi, a meno che il soggetto non faccia pervenire una comunicazione di revoca.
Ciascuna impresa dovrà ben valutare la convenienza o meno dell’opzione, in base alle proprie specifiche esigenze.
Nello specifico, le possibilità sono due:
- calcolare la base imponibile secondo il loro regime naturale disposto dall’articolo 5-bis del Decreto Legislativo numero 446 del 1997, che disciplina le modalità di calcolo secondo le regole fiscali;
- prendere in considerazione le risultanze del bilancio civilistico proprio delle società di capitali.
Gli esperti consigliano, a tale scopo, di compilare i nuovi quadri IQ e IP del modello Irap 2009 relativi alla determinazione del valore della produzione netta Irap, utilizzando entrambi i criteri e confrontarli.
Metodo che però potrebbe non risultare particolarmente valido nel caso più complesso in cui non vi sia una costanza di elementi per il triennio e quindi si ipotizza che la tipologia di proventi e oneri realizzabili possano cambiare.