Consulenti del lavoro, 15 giorni per adeguarsi al Libro Unico

di Alessandro Vinciarelli

3 Ottobre 2008 09:20

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I consulenti del lavoro avranno 15 giorni per rispondere alle richieste degli ispettori nei confronti del libro unico e per tutti gli altri documenti relativi al rapporto di lavoro

Consulenti del lavoro, professionisti abilitati in base alla legge 12/79 e associazioni di categoria delle aziende artigiane e delle altre piccole imprese hanno 15 giorni per adeguarsi alle nuove procedure informative imposte dal Libro Unico.

In particolare, è obbligo rispondere alle richieste degli ispettori entro due settimane: la documentazione di riscontro richiesta potrà riferirsi al libro unico ma anche a tutti gli altri documenti relativi al rapporto di lavoro, come ad esempio le evidenze della comunicazione anticipata al centro per l’impiego.

Questo è quanto dichiarato dalla “Fondazione Studi del Consiglio nazionale dei Consulenti del Lavoro”, al fine di fornire delucidazioni sulle normative relative al Libro Unico.

Altre informazioni di utilità comune sono quelle relative al decreto legge 112/08, legge 133, secondo il quale i consulenti del lavoro possono mantenere presso i propri studi i documenti dei datori di lavoro oppure riguardo alla registrazione del libro unico per lavoratori a progetto.

In particolare, viene precisato che è obbligatoria la registrazione nel libro unico di lavoratori a progetto che operano presso associazioni private che non sono tenute all’assicurazione Inail e che sono prive anche di una posizione Inps.