Approvata dalla Giunta regionale del Lazio su proposta dell’Assessore alla piccola e media impresa, commercio e artigianato, la proposta di legge “Disciplina degli interventi regionali a sostegno dell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese nel Lazio”.
Ora anche il Lazio, come già hanno fatto la Sardegna e la Lombardia, punta a promuovere l’accesso delle PMI al mercato estero, adottando una strategia che utilizza due forme di intervento: una indiretta, per promuovere all’estero il “sistema Lazio” attraverso un programma di interventi, mentre l’altra, diretta, con contributi alle imprese, alle associazioni e ai consorzi.
Il Presidente della Giunta regionale del Lazio, Piero Marrazzo, ha dichiarato «il provvedimento rappresenta un passaggio fondamentale nel percorso avviato dalla Regione per lo sviluppo delle piccole e medie imprese sull’intero territorio regionale. Con questa legge tanti imprenditori della nostra regione potranno più facilmente emergere e proiettarsi sui mercati internazionali come vero e proprio sistema-impresa targato Lazio».
Anche l’Assessore De Angelis si è espresso in merito all’approvazione della proposta di legge, affermando che «finalmente le imprese del Lazio possono contare su un quadro normativo certo, che agevola e supporta le attività delle PMI all’estero, tutelando e sostenendo il made in Lazio nel mondo».
La Regione Lazio già nel corso del 2006 aveva dato vita ad una serie di iniziative volte alla promozione delle PMI laziali, attraverso il sostegno del Docup (strumento che permette di attuare le politiche europee di aiuto nelle zone svantaggiate) e attraverso il Ministero e l’ICE (Istituto nazionale Commercio Estero). La legge si colloca quindi, come, infine, aggiunge De Angelis, «all’interno di un piano strategico mirato a gruppi di imprese, per rafforzare l’aggregazione e la competitività del tessuto produttivo laziale».