Siglata intesa tra Consorzio Re.Media ed ETC Electronics Testing Center di Taiwan – specializzato nel supporto tecnico e normativo ai produttori dell’industria elettronica – che obbliga le aziende dell’Estremo Oriente con sede legale all’estero ma attività di commercializzazione di apparecchiature elettriche ed elettroniche in Italia, ad adempiere agli obblighi del decreto RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche).
Un’accordo che riveste notevole importanza, soprattutto alla luce dell’analisi dell’interscambio bilaterale italo-cinese (Rapporti Paese congiunti Ambasciate/Uffici Ice estero) che ha confermato l’incidenza preponderante dell’import nostrano nel 2007 relativo a apparecchi e componenti audio, video e ricambi (28,5%).
Lo studio ha anche rilevato una decisa espansione, pari al +12% rispetto allo stesso periodo 2006.
Si rende dunque necessario l’adeguamento anche dei produttori asiatici – in particolar modo cinesi e taiwanesi – al nuovo sistema di gestione dei RAEE.
La Cina è infatti diventata negli ultimi anni il primo esportatore di prodotti ICT al mondo, e si presume che nei prossimi anni conosliderà sempre di più la sua posizione, proponendo marchi propri ed esportazioni dirette di aziende locali.
Re.Media mette così a disposizione di ETC la propria competenza e il suo ruolo istituzionale.
Dunque le aziende dell’Estremo Oriente potranno avvalersi della piattaforma web per lo scambio di informazioni e documenti “ETC WEEER3 Platform“, che garantisce anche da parte loro una corretta gestione degli adempimenti e l’adesione al Consorzio.
L’attività di Re.Media e del WEEE Forum – associazione no-profit dei più importanti sistemi collettivi RAEE europei – è quindi quella di promuovere accordi con i produttori degli altri paesi per assicurare alle aziende del settore una corretta ed equa competizione in Italia.
A rendere operativa l’intesa fra i produttori e Re.Media è la società Eco Legal Counsel – organizzazione costituita secondo la legge italiana al fine di garantire che tutti i produttori esteri ottengano un servizio di rappresentanza RAEE in Italia oltre a permettere loro l’adesione a Re.Media.