E’ entrata in vigore martedì 29 agosto la legge sulla Concorrenza che prevede novità in materia di RC auto, banche, contratti telefonici, professionisti, energia, farmacie. Si tratta della legge 124/2017, approvata in via definitiva all’inizio di agosto, pubblicata in Gazzetta Ufficiale lo scorso 14 agosto 2017. In realtà non tutte le misure sono operative, in molti casi sono necessari decreti attuativi o atti regolatori delle authority, in altri casi è prevista l’entrata in vigore differita (in genere, 90 giorni). Il provvedimento è molto corposo, vediamo le principali misure.
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- RC auto: innanzitutto, prezzi più bassi per chi accetta di installare la scatola nera sulla macchina, o tecnologie che impediscono l’avvio del motore in caso di superamento del tasso alcolemico per guidare. Previsti anche sconti per gli automobilisti che risiedono nelle zone ad alto tasso di sinistrosità (pagando tariffe più alte) e non fanno incidenti per almeno quattro anni. Novità anche per quanto riguarda le multe: fine del monopolio di Poste Italiane (termine ultimo il 10 settembre), apertura del mercato ad altre società. Una maggior concorrenza che dovrebbe contribuire ad abbassare le spese di notifica;
- Previdenza complementare: i contratti devono fissare la percentuale minima di TFR da destinare al fondo pensioni, è garantita la possibilità di anticipare le prestazioni di cinque anni nel caso in cui il lavoratore resti senza occupazione per almeno 24 mesi;
- Mutui: la liberalizzazione interviene sui contratti di assicurazione collegati alla concessione del mutuo, nel caso in cui siano previsti come condizione dalla banca o dall’intermediario finanziario viene garantita la possibilità al cliente di scegliere liberamente la compagnia e le condizioni della polizza;
- Professionisti: il cliente ha diritto a un preventivo in forma scritta (anche digitale). Novità per le società fra avvocati, che possono essere società di persone, società di capitali, cooperative, e per le farmacie (persone fisiche, società di persone, società di capitali, coop a responsabilità limitata);
- Alberghi: possono praticare tariffe migliorative rispetto a quelle previste dai siti di intermediazione, come booking;
- Contratti telefonici, viene prevista più trasparenza sui costi per la cessazione dei contratti, vietati addebiti per chi interrompe l’abbonamento prima dei due anni di scadenza. Tagli per tutte le tariffe telefoniche dei call center di banche, assicurazioni, carte di credito, senza più l’addebito del tempo di attesa;
- Energia: fine del mercato tutelato dell’energia e del gas a partire dal primo luglio 2019.