Inail e Regione Sardegna hanno recentemente siglato un accordo per potenziare i servizi concessi ai lavoratori che hanno subito infortuni o sono affetti da malattie professionali. Un’intesa che consente di individuare sul territorio strutture pubbliche o private accreditate col Servizio sanitario, con cui attivare convenzioni per l’erogazione di prestazioni integrative a favore dei lavoratori infortunati e tecnopatici.
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«La firma del protocollo con la Regione Sardegna – ha affermato il presidente dell’Inail, Massimo De Felice – è motivo di particolare soddisfazione poiché porta a compimento su tutto il territorio nazionale l’attuazione dell’accordo-quadro tra lo Stato e le Regioni. Si tratta di un risultato importante che consente all’Inail di completare nel modo più efficace il ciclo della presa in carico dei propri assicurati, accompagnando i lavoratori infortunati e tecnopatici lungo l’intero percorso di cura, riabilitazione e reinserimento sociale e professionale, e di rafforzare, nell’ambito del Polo salute e sicurezza, la collaborazione con le Regioni e le realtà territoriali.»
Formazione e ricerca
Grazie all’accordo, inoltre, Inail e Regione Sardegna collaboreranno anche per l’avvio di progetti di ricerca scientifica e di formazione in ambito protesico e riabilitativo, così come per creare percorsi di reinserimento sociale e lavorativo.