Per il 2025, la detrazione Superbonus spettante a condomini e proprietari di immobili da 2 a 4 unità immobiliari – oltre alla riduzione dell’aliquota al 65% – sarà soggetta ad ulteriore diminuzione in relazione al reddito e al coefficiente familiare, analogamente agli altri bonus edilizi ordinari in scadenza al 31/12/2024?
La risposta è affermativa. Tutte le detrazioni edilizie, compreso il Superbonus, rientrano nel taglio previsto dal ddl di Bilancio 2025 approvato dal Governo.
Il testo della Manovra chiarisce che le nuove regole si applicano a tutti gli oneri e le spese per i quali il testo unico imposte sui redditi o altre disposizioni normative prevedono una detrazione dall’imposta lorda.
Di conseguenza, sono ricomprese anche tutte le opere edilizia agevolate con il Superbonus.
Le faccio presente che sul Superbonus in Legge di Bilancio c’è anche una seconda stretta, per cui nel 2025 la detrazione si può utilizzare esclusivamente per i lavori deliberati dall’assemblea condominiale e per i quali era già stato chiesto il necessario titolo edilizio entro il 15 ottobre 2024.
Quindi, lei può utilizzare il Superbonus 2025 solo se i lavori edilizi a cui si riferisce rientrano in queste scadenze.
Infine, le ricordo che i tetti di spesa detraibile sulle detrazioni istituiti dalla nuova manovra economica scattano solo in presenza di redditi superiori a 75mila euro annui. La regola è la seguente:
- fra i 75mila e i 100mila euro c’è un tetto di spesa detraibile base pari a 14mila euro a cui bisogna poi applicare il coefficiente familiare;
- sopra i 100mila euro, il limite scende a 8mila euro. I coefficienti, che dipendono sostanzialmente dal numero di figli, sono i seguenti:
- 0,50 se non ci sono figli fiscalmente a carico;
- 0,70 se nel nucleo familiare è presente un figlio fiscalmente a carico;
- 0,85 con due figli fiscalmente a carico;
- 1 se ci sono più di due figli a carico oppure in presenza di un figlio disabile.
Per tutte le conferme del caso, ovviamente, è necessario che il disegno di legge della Manovra 2025 completi il suo iter parlamentare, nel corso del quale potrebbero essere inserite modifiche all’attuale testo.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz