In merito al decreto attuativo I.5.0 volevo sapere se ci sono novità sulla pubblicazione delle “linee guida” che dovevano uscire entro fine giugno ed avere delucidazioni sui beni trainanti e trainati.
Il decreto attuativo sul Piano Transizione 5.0 è atteso ormai a breve, ma non è ancora stato pubblicato. Saranno agevolati
Il provvedimento, assieme alle linee guide sarà fondamentale per eseguire correttamente le procedure che danno diritto al credito d’imposta, che già si sa che sarà applicato agli investimenti delle imprese effettuati a partire dal primo gennaio 2024.
Come lei correttamente rileva, ci sono tipologie di spesa ammissibili, che si possono considerare trainanti o trainate. Il testo della legge non utilizza questa terminologia, che tuttavia rende bene l’idea su come funziona il meccanismo.
- Le spese trainanti sono quelle ricomprese nel Piano 4.0 (beni strumentali, hardware e software interconnessi, elencati negli allegati A e B annessi alla Legge 232/2016) e danno diritto all’agevolazione anche in via autonoma rispetto a quelli del nuovo piano (sono indicati anche al comma 4 dell’articolo 38 del DL 19/2024).
- Le spese trainate sono invece quelle per i nuovi investimenti previsti dal Decreto Transizione 5.0 ed elencati nel successivo comma 5 dello stesso articolo 38 del DL 19/2024 (impianti di autoproduzione di energia e spese di formazione). Questi investimenti sono agevolabili esclusivamente se effettuati nell’ambito di un progetto di innovazione che consegue un risparmio energetico.
In parole semplici, se si acquistano macchinari e software che abilitano il risparmio energetico, nella misura prevista del decreto (il credito d’imposta dipende dalla quantificazione della riduzione dei consumi), sono agevolati anche eventuali ulteriori investimenti nella produzione di energia e nella formazione.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz