Ho acquistato un lotto edificabile di terreno che confina con altra proprietà. Il vicino mi chiede la metà del costo del muretto che divide le due proprietà (costruito peraltro da oltre 20 anni), che però insiste sulla sua proprietà. E l’atto notarile di acquisto recitava che il lotto era libero da pesi e vincoli di ogni genere. Cosa dice la Legge?
La richiesta del vicino di condividere le spese per il muretto di confine può basarsi sull’art. 874 del Codice Civile, che prevede che i proprietari confinanti debbano condividere le spese per la costruzione di un muro divisorio. Ma il muro deve costruito esattamente a metà delle due proprietà:
Codice Civile Art. 874 – Divisione delle Spese di Costruzione del Muro Comune:
Ciascuno dei proprietari confinanti può obbligare l’altro alla costruzione e manutenzione di un muro di confine in comproprietà, purché il muro sia costruito per metà sul fondo dell’uno e per metà sul fondo dell’altro.
Tuttavia, se il muro è stato costruito dal vicino oltre 20 anni fa senza alcun accordo scritto, e se insiste esclusivamente sulla sua proprietà, non vi è obbligo legale di condivisione delle spese, specialmente se l’atto notarile di acquisto del terreno specificava l’assenza di pesi e vincoli.
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Se il suo vicino può dimostrare che la situazione del muretto rappresenta un peso non dichiarato e quindi lei si decidesse di accettare la richiesta, potrebbe agire in regresso contro il venditore del lotto per recuperare le somme pagate. Tuttavia, questa azione potrebbe essere complessa e richiederebbe una consulenza legale specifica.
Il calcolo del rimborso spese per il muretto potrebbe basarsi sul costo di costruzione originale, rivalutato in base all’inflazione e al costo attuale dei materiali e della manodopera. In assenza di documentazione dettagliata, potrebbe essere utile una perizia tecnica per determinare un valore equo.
È consigliabile consultare un avvocato esperto in diritto immobiliare per ottenere una valutazione precisa del caso specifico e determinare le migliori azioni legali da intraprendere.
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Chiedi all'espertoRisposta di Anna Fabi