Sono ospite presso un diverso nucleo familiare ma ho stabilito presso il loro domicilio la mia residenza: posso comunque ottenere l’ISEE come nucleo autonomo, da sola? Per risultare unico membro del mio nucleo, cosa dovrei altrimenti fare?
Non mi pare che ci siano in questo caso i presupposti per appartenere a nuclei familiari diversi pur avendo la stessa residenza. Analogo discorso con la residenza da ospite in casa di conoscenti presso cui si dimora temporaneamente.
Ai fini ISEE, per la composizione del nucleo familiare vale la famiglia anagrafica. Il riferimento è l’articolo 4 del Dpr 223/1989, in base al quale la famiglia anagrafica è composta da
un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, (unione civile) parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune.
Quindi, due o più persone conviventi possono fare parte della stessa famiglia anagrafica, e quindi dello stesso nucleo a fini ISEE, anche se non sono parenti (basta il sopra citato vincolo affettivo), ma possono anche scegliere di continuare a far parte di nuclei diversi, con alcune eccezioni (coniugi, figli, unioni civili).
Due persone non unite da vincoli di parentela conviventi sotto lo stesso tetto non sono obbligate a far parte della stessa famiglia anagrafica. In altri termini, la convivenza è condizione necessaria, ma non sufficiente per far parte della stessa famiglia anagrafica.
La nota Istat 5327 del 1995 prevede che l’esistenza dei «vincoli affettivi» sia autocertificata all’anagrafe. Quindi, se lei non ha prodotto una certificazione che attesta un vincolo affettivo con le persone con cui convive, e queste ultime non sono parenti o affini, lei può rappresentare un nucleo familiare indipendente ai fini ISEE.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz