Per la realizzazione di un appartamento sul lastrico solare donatomi dai miei genitori, come prima casa, posso accedere al Superbonus 110? Ci sono altre agevolazioni di cui posso beneficiare?
Il Superbonus al 110%, così come il bonus ristrutturazioni al 50%, non sono utilizzabili per le nuove costruzioni. In entrambi i casi, sono ammessi lavori che riguardano edifici esistenti. Esistono solo rari casi in cui anche le nuove abitazioni da costruire possono essere agevolate, come ad esempio se viene realizzato un box.
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Se lei intende edificare un appartamento non rientra in questo caso. Non mi pare sia utilizzabile il bonus nemmeno se deve costruire sopra un edificio esistente, ampliandone la volumetria senza demolizione e ricostruzione, perché anche in questo caso si esce dal perimetro delle agevolazioni edilizie.
Nel caso del Piano Casa, le spese di ampliamento sono agevolabili solo se rientrano fra gli interventi di ristrutturazione ammessi al beneficio (realizzazione mansarda, balcone o servizi igienici in ampliamento delle superfici esistenti). Non sono ammesse detrazioni se l’ampliamento configura una nuova costruzione. I chiarimenti su questo punto sono contenuti nella Circolare dell’Agenzia delle Entrate 4/E del 2011.
La normativa del Piano Casa, però, varia da Regione a Regione: deve verificare se ci sono ulteriori agevolazioni nella Regione in cui è locato l’immobile su cui intende edificare sopra al lastrico solare. Ad esempio, in molte Regioni è ammesso un ampliamento volumetrico del 20%, ma sempre restando nei confini della precedente abitazione (quindi, annettendovi ad esempio un’ala laterale) e non come nuova costruzione interamente indipendente.
Un’altra riflessione ancora: nel caso da ei riportato, deve anche verificare che nel suo Comune non ci siano vincoli alla sopraelevazione.
Le segnalo infine il dispositivo dell’art. 1127 del Codice Civile, in base al quale il proprietario esclusivo del lastrico solare può elevare nuovi piani o nuove fabbriche, pertanto la invito – vista la complessità della materia – a rivolgersi ad un professionista della materia per valutare le sue esigenze e la normativa applicata, tanto a livello nazionale che regionale. Soltanto a quel punto potrete valutare l’eventuale possibilità di attingere ad agevolazioni.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz