Sono cittadina italiana risiedente negli USA. A maggio ho ricevuto la seconda dose di Pfizer e sono in possesso di una vaccine card della CDC (Center for Disease Control) statunitense. Al momento, non riesco ad orientarmi su quali siano le procedure in Italia per la certificazione verde a chi abbia ricevuto la vaccinazione fuori dall’Unione Europea (e i procedimenti di riconoscimento della documentazione). Saprebbe fornirmi qualche indicazione?
La vaccine card della CDC (Center for Disease Control) statunitense dovrebbe essere un documento equivalente al Green Pass Covid-19 rilasciato dall’Italia tramite piattaforma nazionale (la Certificazione Verde), quindi valido per rientrare nel Paese senza bisogno di fare tampone o quarantena. Lo prevede l’ordinanza del ministero della Salute dello scorso 18 giugno, il cui articolo 3 stabilisce che l’ingresso nel territorio nazionale sia consentito, a chi arriva da Canada, Giappone e Stati Uniti d’America, a condizione che siano in possesso di una certificazione verde COVID-19 rilasciata dalle rispettive autorità sanitarie locali.
Questa certificazione, prevede il comma 2 dell’articolo 1 della stessa ordinanza, se il vaccino è fra quelli riconosciuti dall’Ema, l’autorità europea del farmaco, è equivalente alla green card rilasciata in Italia. Visto che lei è vaccinato con Pfizer, mi pare che rientri pienamente in questa casistica.
Per entrare in Italia deve anche deve comunicare il proprio ingresso al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria locale di riferimento, e compilare il modulo digitale di localizzazione del passeggero (DPLF – Digital Passenger Locator Form), disponibile a questo link. Sul sito del ministero degli Esteri trova tutte le indicazioni precise sulla normativa anti Covid per chi rientra dall’estero.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz