Sto affittando un appartamento a Polesella (Comune con meno di 10.000 residenti): l’Associazione di proprietà edilizia dice che è applicabile la Cedolare secca al 10%, l’Associazione Piccoli Proprietari di immobili dice il contrario (no aliquota ridotta). Ho fatto ricerche ma non ho trovato un elenco dei Comuni nei quali sia prevista la cedolare al 10%: potete chiarire questo dubbio o darmi indicazioni sul dove/come cercare una risposta certa/corretta a questo quesito?
In realtà, temo che abbia ragione l’associazione piccoli proprietari di immobili, non mi pare che il Comune da lei indicato, Polesella, sia fra quelli ad alta densità abitativa con diritto alla riduzione al 10% della cedolare secca.
Però deve verificare una serie di altri requisiti, che potrebbero invece dare diritto all’agevolazione. La norma prevede che la cedolare secca ridotta si applichi in una serie precisa di casi:
- Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino e Venezia, comuni confinanti;
- Comuni capoluogo di provincia;
- Comuni ad alta tensione abitativa individuati dal Cipe (comitato interministeriale programmazione economica)
- Comuni di Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria colpiti dagli eventi sismici del 2016;
- Comuni in cui sia stato deliberato lo stato di emergenza per eventi calamitosi nei 5 anni precedenti il 28 maggio 2014: per il 2020 questa regola sia applica solo ai comuni sotto i 10mila abitanti, dal 2021 invece a tutti.
Per quanto riguarda l’elenco dei Comuni, trova materiali utili sul sito di Confedilizia (dove trova l’elenco del Cipe), e sui portali delle singole regioni. Com dicevo, nell’elenco del Cipe sui comuni ad alt densità abitativa non c’è Polesella, ma deve verificare se eventualmente rientra in un’altra delle casistiche sopra esposte.
Hai una domanda che vorresti fare ai nostri esperti?
Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz