Ho ricevuto dal Comune, in data 20 ottobre 2018, un avviso di accertamento su IMU 2013. Posso usufruire della definizione degli accertamenti ex art. 2, comma 1, del D.L. 119/2018? Sulla base del tenore letterale della norma direi di sì. E’ corretto?
Diciamo che la sua intepretazione non è scorretta, perché in effetti nulla nella formulazione della legge lascia intendere l’esclusione delle imposte comunali, come ad esempio l’IMU. Attenzione, però, perché c’è un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate, 298724/2018, che invece limita il raggio d’azione agli atti emessi da Agenzia delle Entrate, Agenzia delle Dogane e Agenzia del Monopoli.
Aggiungo anche che, per chiarire l’esatta portata dell’intervento di rottamazione (su cui mi pare ci siano incertezze), l’Anci (Comuni d’Italia) propone di esplicitare nel testo della legge la possibilità di sanare gli avvisi di accertamento anche in relazione alle imposte comunali, come l’IMU, dando però ai Comun la possibilità di scegliere se aderire o meno. In questo senso, ci sono emendamenti presentati, che potrebbero quindi chiarire definitivamente la questione.
Sulle date, invece, non ci sono dubbi: avendo lei ricevuto l’avviso il 20 ottobre, rientrerebbe certamente nella misura, che riguarda gli atti notificati entro il 24 ottobre.
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz