Ho nove anni e mezzo di versamenti impresa familiare (gestione commercianti INPS) prima del 1995, dopo presso la Cassa Forense. Se non ho capito male posso chiedere il cumulo gratuito solo nel momento in cui maturerò la pensione, secondo gli anni di contribuzione previsti dalla Cassa. Il cumulo si può chiedere sia nel caso di pensione retributiva che contributiva? Il cumulo aumenterà l’importo della pensione corrisposta dalla Cassa professionale, oppure ogni ente provvederà a versare la propria quota?
Lei può chiedere il cumulo gratuito dei contributi versati alle diverse casse previdenziali, la Legge di Stabilità 2017 (comma 195 legge 232/2016) ha esteso lo strumento agli iscritti alle casse professionali, fra le quali quella forense. La sua pensione sarà calcolata e versata pro rata in base alle regole di ciascuna gestione.
Le regole di fondo sono contenute nella circolare applicativa INPS 140/2017. In base alla quale, lei avrà diritto a una pensione calcolata con il sistema misto, ovvero con i conteggi retributivi per gli anni precedenti al primo gennaio 1996 e contributivi per i versamenti successivi. Per avere l’intera pensione con il retributivo, in ogni caso solo fino al 31 dicembre 2011 (le annualità dal 2012 sono comunque contributive), servono 18 anni di versamenti precedenti al 1996.
Per quanto riguarda l’importo della pensione, potrà valorizzare tutti i contributi versati (che prima, invece, non si potevano sommare), però ogni ente provvede a versare le proprie rate, in base alle regole della propria gestione. Quindi, nel suo caso, la gestione INPS di appartenenza le pagherà le quote fino al 1995, la Cassa Forense quelle successive.
Nonostante la legge sia in vigore da oltre un anno, al momento è tutto fermo a causa di controversie procedurali tra INPS e Adepp, ma per quando andrà in pensione (20131) si sarà presumibilmente raggiunto un accordo!
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Chiedi all'espertoRisposta di Barbara Weisz