Sforbiciata rispetto agli oltre 3mila emendamenti presentati in commissione Bilancio al Senato sulla Legge di Stabilità: ne sono rimasti 548 (179 Pd, 115 Forza Italia, 73 M5S, 51 Nuovo centrodestra, 39 Scelta Civica, 27 SEL, 22 Gruppo delle Autonomie, 26 Lega, 16 Grandi Autonomie e Libertà), ma si attende un maxi-emendamento del Governo che potrebbe tagliare la testa al toro e accelerare l’iter della manovra, da approvare entro il 27 novembre per poi passare in seconda lettura alla Camera.
Pacchetto del Governo
Il nuovo pacchetto Governo-relatori dovrebbe contenere una rivisitazione dei principali capitoli al centro del dibattito, dal taglio del cuneo fiscale alle tasse sulla casa.Nel maxi-emendamento la novità principale dovrebbe riguardere l’imposizione sugli immobili: il Ddl introduceva la Trise (Tari + Tasi, che incorpora l’IMU prima casa) ma un emendamento la sostituirebbe con la Tuc rimodulando al ribasso le aliquote; quest’ultimo resterebbe il modello di riferimento. In pratica, un’imposta comunale unica con due componenti (servizi + patrimoniale) ma in più con la previsione di detrazioni in stile IMU, per la quale, lo ricordiamo, è in cantiere un decreto ad hoc per ufficializzare l’abolizione del saldo di dicembre.
Lavoro
Sul fronte cuneo fiscale, si prevede di concentrare l’aumento in busta paga per i lavoratori sulle fasce di reddito fino a 28mila euro. Per quanto riguarda le imprese è invece attesa la misura annunciata dal viceministero delll’Economia Fassina (piattaforma per l’accesso al credito delle PMI) con cui la Cdp acquista dalle banche pacchetti di credito da erogare alle aziende. E si è anche parlato di uno stop all’aumento dell’aliquota contributiva delle Partite IVA per l’intero 2014 (alla Gestione Separata Inps si continuerebbe a pagare il 27%).
Altri interventi attesi
- 200 mln al fondo per le politiche della famiglie nel 2014-2016 (100 mln nel 2014 e 50 mln per ciascuno dei successivi) e 100 mln in più nel 2015 all’ANAS, oltre ai 335 mln del 2014.
- Blocco del voto per le elezioni provinciali fino a giugno 2014 (se scadono prima le amministrazione scatta il commissariamento).
- 45 milioni per il fondo di garanzia per la costruzione, ammodernamento e acquisto di impianti sportivi (nuovi stadi), semplificando le procedure di investimento privato per renderli centri ricreativi a 360 gradi (ristoranti, cinema, negozi).