Con la circolare n. 1/DF/2015 il Dipartimento delle Finanze fornisce chiarimenti in merito alla fatturazione elettronica, individuando le Pubbliche Amministrazioni alle quali si estende l’obbligo a partire dal prossimo 31 marzo 2015, come previsto dalla legge n. 244/2007, art. 1, commi da 209 a 214.
=> Le nuove regole per i documenti informatici
Ricordiamo che la tabella di marcia, differenziata per classi di Pubbliche Amministrazione, per l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica nei confronti della PA è stata definita con il D.M. 3 aprile 2013, n. 55.
Classi di amministrazioni |
Data di decorrenza |
Tutte le amministrazioni, su base volontaria e sulla base di specifici accordi con tutti i propri fornitori |
6 dicembre 2013 |
Ministeri, Agenzie fiscali ed Enti nazionali di previdenza e assistenza sociale, individuati come tali nell’elenco ISTAT |
6 giugno 2014 |
Tutte le rimanenti amministrazioni, incluse quelle individuate come amministrazioni locali nell’elenco ISTAT |
31 marzo 2015 |
Si tratta delle classi di Pubbliche Amministrazioni inserite nel conto economico consolidato pubblicato annualmente dall’ISTAT, tuttavia l’ambito di applicazione dell’obbligo di fatturazione elettronica non è circoscritto alle sole PA inserite in tale elenco. Secondo la normativa vigente, l’obbligo di fatturazione elettronica vede coinvolti:
- i soggetti di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001 (amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, enti locali, istituzioni universitarie, Istituti autonomi case popolari, Camere di commercio e loro associazioni, enti pubblici non economici, ASL, ARAN, CONI);
- i soggetti di cui all’art. 1, comma 2, della legge n. 196/2009 (gli altri soggetti indicati a fini statistici dall’ISTAT nell’elenco pubblicato annualmente entro il 30 settembre);
- le Amministrazioni autonome di cui all’art. 1, comma 209, della legge n. 244/2007.
=> Fatturazione elettronica obbligatoria verso la PA: la normativa
(Fonte: MEF – Circolare N. 1/2015).