Al via la possibilità per le startup innovative di modificare lo statuto online attraverso la firma digitale. A partire dal 22 giugno 2017 è entrata in vigore la novità prevista dal decreto ministeriale dello Sviluppo Economico dell’ottobre 2016, come disposto dal successivo decreto direttoriale 4 maggio 2017 sempre del MiSE che ne ha peraltro fissato le regole tecniche.
Si tratta dell’ultimo passaggio in ottica di semplificazione delle procedure di avvio di una startup innovativa che segue la possibilità di avviare l’attività utilizzando una procedura online, senza bisogno del notaio, semplicemente utilizzando una piattaforma online messa a disposizione da Unioncamere e Infocamere necessaria per compilare e firmare digitalmente atto costitutivo e statuto.
=> Start-up innovativa: atto e statuto online
Dal 22 giugno 2017 le startup costituite online mediante atto tipizzato (circa 700 su oltre 7mila imprese di questo tipo) possono modificare direttamente via web lo statuto della propria impresa. Più in particolare le startup native online possono modificare direttamente sul portale: denominazione, sede, soci, ripartizione delle quote di capitale e altre caratteristiche dell’impresa della propria impresa.
Lo statuto tipizzato e modificabile online è disponibile sul portale startup.registroimprese.it, piattaforma realizzata da Unioncamere e InfoCamere e dedicata proprio alle startup innovative che, tra l’altro ora, è stata rinnovata e presenta diverse nuove funzionalità.
Le Camere di Commercio mettono a disposizione degli startupper anche un servizio di assistenza qualificata per guidarli in tutti i passaggi della procedura per una corretta redazione degli atti sulla base dello schema previsto dall’art.25 del Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD), aiutandoli anche nell’invio all’Agenzia delle Entrate, nella redazione e invio della pratica al Registro delle Imprese e nel’iscrizione nella sezione speciale del Registro stesso, che verrà entro le 24 ore successive.
Possibile anche procedere in via autonoma se in possesso delle competenze normative necessarie (art.24 CAD).
Per maggiori informazioni consultare la piattaforma startup.registroimprese.it.
