L’articolo 48-bis del d.p.r. 602/73 stabilisce che le Pubbliche Amministrazioni e le società a prevalente partecipazione pubblica, prima di effettuare pagamenti di importo superiore a 10.000 euro a favore delle PMI devono verificare se l’impresa è inadempiente all’obbligo di versamento derivante dalla notifica di una o più cartelle, per un ammontare complessivo di almeno 10.000 euro.
Prima di eseguire un pagamento superiore a 10.000 euro, pertanto, la Pubblica Amministrazione inoltra un’apposita richiesta a Equitalia. Nei cinque giorni successivi, Equitalia verifica se il creditore risulta o meno moroso in relazione ad una o più cartelle di pagamento.
In caso positivo, Equitalia comunica alla Pubblica Amministrazione l’ammontare del debito inadempiuto e l’intenzione di procedere al pignoramento presso terzi, cioè presso la P.A. che è tenuta a sospendere il pagamento delle somme per i trenta giorni successivi alla comunicazione, sino alla concorrenza del debito indicato da Equitalia.