Via libera dal 2 dicembre alle richieste di subentro della titolarità dei marchi storici da parte del MMIT, come previsto dalla Legge Made in Italy volta a tutelare i marchi di particolare interesse nazionale.
La Legge n. 206/2023 prevede infatti la tutela dei marchi di notevole valenza nazionale e con almeno 50 anni di storia, con lo scopo di prevenirne l’estinzione.
Come funziona? Le imprese titolari possono inviare al Ministero un proprio progetto di cessazione delle attività (non oggetto di cessione a titolo oneroso) per favorire il subentro nella titolarità del marchio da parte del MIMIT.
Il progetto di cessazione può essere inviato attraverso l’apposito format definito dal Ministero stesso, inoltrandolo alla Direzione Generale per la politica industriale, la riconversione e la crisi industriale, l’innovazione, le PMI e il Made in Italy (DGIND) del MIMIT.
Entro tre mesi dalla ricezione del progetto, in caso di interesse a subentrare nella titolarità, si procederà all’avvio dei lavori per predisporre l’atto di cessione gratuita del marchio da parte dell’impresa.
Dopo la cessione, scatta il via libera alla presentazione di richieste di licenza d’uso da parte delle imprese nazionali o estere, che intendono investire in Italia o trasferirvi le attività produttive, interessate a utilizzare uno o più marchi di titolarità del MIMIT.