Il MIMIT traccia un primo bilancio sull’applicazione della tutele previste dalla nuova legge sul Made in Italy (Legge 350/2023), che a nove mesi dall’entrata in vigore ha generato una pioggia di controlli, sequestri e sanzioni, nel più vasto quadro di misure anticontraffazione previste dal nuovo quadro normativo, che intereressa anche le Dogane ed il fronte e-commerce.
Il rapporto sulle attività fin qui svolte per la lotta alla contraffazione dalle Amministrazioni competenti riporta le principali azioni intraprese e i risultati ottenuti, a tutela delle imprese e dei marchi.
Vediamo i numeri e i trend principali che ne sono emersi.
Azioni di contrasto alla contraffazione
L’azione di contrasto alla contraffazione nel primo semestre 2024 ha riguardato tre ambiti: il presidio aree doganali, il controllo economico del territorio e l’attività investigativa. Previsto anche il contrasto alla contraffazione online, con il monitoraggio della rete tramite strumenti dedicati.
Sul fronte anticontraffazione, la Guardia di Finanza, nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 30 giugno 2024, ha portato a termine 2.725 interventi, che hanno condotto al sequestro di circa 28 milioni di prodotti.
- Sono stati 2.357 i casi interessati: circa 100 hanno reso necessaria la distruzione delle merci contraffatte sequestrate, mentre oltre in 2.200 situazioni sono scattate le nuove sanzioni pecuniarie, incrementate rispetto al passato.
- I settori merceologici con i sequestri pià numerosi vedono un podio costituito da “giocattoli e giochi” (43,4%), “accessori di abbigliamento” (22,3%) e “apparecchiature elettriche ed elettroniche” (4%).
- Sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 1.394 responsabili, di cui 14 sottoposti a provvedimenti cautelari.
Azioni a tutela del Made in Italy
Con riferimento alla tutela del Made in Italy (art. 4, comma 49-bis, della Legge del 24 dicembre 2003, n. 350), la GdF ha effettuato 455 interventi nel primo semestre 2024, con il conseguente sequestro di circa 3 milioni di prodotti e la denuncia all’Autorità Giudiziaria di 108 soggetti.
Contrasto alle violazioni di proprietà industriale
A tutela della proprietà industriale delle imprese italiane, sono state raccolte 447 segnalazioni di possibili violazioni ed è stato avviati sportelli di supporto all’individuazione di tecnologie anticontraffazione, nonché desk di assistenza e tutela della proprietà intellettuale per la gestione delle richieste di assistenza.