Tratto dallo speciale:

Sottotetto abitabile: le nuove regole in edilizia

di Teresa Barone

29 Agosto 2024 10:07

logo PMI+ logo PMI+
Ecco cosa prevede la legge di conversione del Decreto Salva Casa in tema di recupero dei sottotetti con interventi per ampliare l’offerta abitativa.

Il decreto Salva Casa ha introdotto novità importanti in edilizia anche per quanto riguarda il recupero dei sottotetti, varando nuove regole per favorire l’ampliamento dell’offerta abitativa e limitare il consumo di nuovo suolo.

Convertito nella Legge n. 105/2024 già in vigore, il provvedimento disciplina il recupero del sottotetto, specificando che gli interventi sono consentiti anche quando non permettono il rispetto delle distanze minime tra gli edifici e dai confini, purché siano rispettate procedure e limiti previsti dalla legge regionale.

Vengono anche poste alcune condizioni per realizzare gli interventi. In particolare:

  • devono essere osservati i limiti di distanza vigenti al momento della realizzazione dell’edificio;
  • non devono essere apportate modifiche alla forma e alla superficie del sottotetto, come delimitato dalle pareti perimetrali;
  • deve essere rispettata l’altezza massima dell’edificio assentita dal titolo abilitativo originario.

Ecco cosa dice la nuova legge:

Gli interventi di recupero dei sottotetti sono consentiti, nei limiti e secondo le procedure previsti dalla legge regionale, anche quando tali interventi non permettono il rispetto delle distanze minime tra gli edifici e dai confini, a condizione che siano osservati i limiti di distanza vigenti al momento della realizzazione dell’edificio, che non siano apportate modifiche alla forma e alla superficie del sottotetto, come delimitato dalle pareti perimetrali, e che sia rispettata l’altezza massima dell’edificio assentita dal titolo abilitativo originario.

Restano ferme le disposizioni più favorevoli previste dalle leggi regionali.