Il Salva Casa convertito in legge prevede novità in tema di tende in condominio, modificando il Testo Unico dell’Edilizia e introducendo la libera installazione di strutture per la protezione dal sole e dagli agenti atmosferici, sebbene con alcuni vincoli.
In base al Salva Casa (convertito nella Legge n. 105/2024), vengono liberalizzate le strutture come pergotende, tende da sole e pergole con telaio retraibile per uso domestico che diventano attività di edilizia libera.
Il decreto originario si limitava alle vetrate panoramiche realizzate sui porticati mentre nel testo finale è stato aggiunta anche l’installazione libera di tende a pergola e bioclimatiche.
Queste opere non devono comunque creare uno spazio stabilmente chiuso che alteri volumi e superfici d devonomantenere caratteristiche tecnico-costruttive e profilo estetico tali da limitare al minimo l’impatto visivo e l’ingombro. Il tutto, al fine di armonizzarsi alle linee architettoniche del palazzo.
È anche indispensabile che la struttura sia facilmente amovibile e composta da elementi leggeri e non stabilmente infissi al suolo. La tenda deve essere pertanto totalmente retraibile proprio per evitare di creare nuovi ambienti chiusi che possano alterare la sagoma e il prospetto dell’edificio.
=> Salva Casa: le nuove sanatorie della Legge 105/2024
Una sentenza del TAR del Lazio datata 14 marzo 2024, n. 5524, tra l’altro, ha messo nero su bianco i requisiti che permettono di realizzare una pergotenda in edilizia libera, anche facendo riferimento a una finalità specifica: proteggere l’immobile dal sole e agenti atmosferici.