Dal 1° giugno 2023 è in vigore il Brevetto Unitario ed operativo il Tribunale Unificato dei Brevetti (TUB), istituiti per uniformare a livello europeo la disciplina di settore coinvolgendo 25 Paesi aderenti all’accordo.
Il Brevetto Unico prevede procedura centralizzata e tutele estese in tutti gli Stati della UE che hanno aderito al nuovo sistema. Il Tribunale Unificato dei Brevetti ha invece competenza esclusiva in tema di validità e tutela contro la contraffazione, con efficacia delle sue decisioni valide in tutti gli Stati aderenti.
Un sistema vantaggioso per le PMI, che tuttavia sono ancora poco informate sulle queste opportunità.
Nel corso di un recente evento promosso da Conflavoro e tenutosi presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è infatti emerso come le imprese siano poco informate soprattutto sul TUB, presente anche a Milano.
Eppure le aziende italiane, solo nel 2023, hanno depositato ben 5.053 domande di brevetto presso l’EPO, l’Ufficio Europeo dei Brevetti, una cifra record che segna un aumento del 3,8% rispetto all’anno precedente, triplicando la crescita media europea.
L’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi nel 2023 ha addirittura emesso oltre 37.000 provvedimenti, di cui 8.221 sono state concessioni di brevetti per invenzioni industriali.
Da qui il valore strategico che può vantare la divisione milanese del TUB, competente su settori strategici come scienze umane, farmaceutico, moda, design, fitosanitario e agroalimentare.
Se da un lato il TUB a Milano mira dunque a diventare un punto di riferimento italiano per il sistema brevettuale, dall’altro lato rappresenta anche un’importante tutela, soprattutto per le PMI.