Atti immobiliari: nuovi codici-atto dal 30 settembre

di Anna Fabi

15 Luglio 2024 11:28

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Aggiornamento tabelle e cdici per atti immobiliari. dal 30 sette di istituti e atti soggetti all'iscrizione.

L’Agenzia delle Entrate rende disponibili le nuove codifiche per le formalità nei pubblici registri immobiliari: trascrizioni, iscrizioni e annotazioni. Dovranno essere utilizzati dal 30 settembre 2024.

I nuovi codici si sono resi necessari in seguito ai più recenti  aggiornamenti normativi, che hanno introdotto nuovi istituti e atti soggetti a pubblicità immobiliare.

Ciò ha portato alla necessità di aggiornamento delle tabelle, specialmente per codificare le fattispecie sopravvenute con il nuovo Codice della crisi d’impresa e la Riforma Cartabia.

Nuovi istituti e atti

La riforma Cartabia ha introdotto figure come il provvedimento per il contributo economico in favore della prole o delle parti. Questo può fungere da titolo per la correlata iscrizione di ipoteca a garanzia del contributo.

Altri nuovi atti soggetti a pubblicità immobiliare si riferiscono a interventi normativi specifici, come la legge n. 160/2019, che permette l’iscrizione ipotecaria sulla base dell’avviso di accertamento esecutivo relativo alle entrate di enti locali.

Nuove tabelle e codifiche

Le nuove tabelle, oltre a prevedere l’implementazione dei codici-atto, includono modifiche che introducono elementi di maggior dettaglio nella descrizione dell’atto per una migliore evidenza pubblicitaria dei registri immobiliari.

Con le nuove codifiche, è stata effettuata un’ulteriore specificazione per le annotazioni correlate ai procedimenti di volontaria giurisdizione. In questi casi, l’utilizzo dei corrispondenti codici-atto precedenti sarà inibito.

Le modifiche ai codici atto non impattano comunque sulla regolare utilizzabilità del software di compilazione, rimanendo possibile anche l’utilizzo del codice generico in assenza di un codice specifico.