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Bonus INPS per autonomi e liberi professionisti: esiti online

di Teresa Barone

Pubblicato 1 Luglio 2024
Aggiornato 24 Ottobre 2024 06:58

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Online gli esiti delle nuove verifiche INPS sui requisiti per l’esonero contributivo Covid 2021 che era stato concesso ad autonomi e professionisti.

Effettuati nuovi controlli in merito ai requisiti di accesso all’esonero parziale della contribuzione previdenziale e assistenziale spettante agli autonomi e professionisti iscritti alle Gestioni speciali dell’INPS (degli artigiani, dei commercianti, dei coltivatori diretti, coloni e mezzadri e Gestione separata) relativamente al 2021.

Si tratta del bonus Covid previsto dall’articolo 1, commi da 20 a 22-bis, della legge 30 dicembre 2020, n. 17.

I nuovi controlli riguardano l’effettiva sussistenza dei requisiti di assenza di contratto di lavoro subordinato o di titolarità di pensione.

In caso di riduzione degli importi già concessi in seguito alle verifiche 2021, l’esito sarà visibile nel Cassetto previdenziale della Gestione di riferimento, in calce alla domanda originaria.

La differenza contributiva derivante dalla riduzione degli importi in precedenza concessi, dovrà invece essere versata (con applicazione di sanzioni) secondo le modalità descritte nel messaggio n. 2406 del 27 giugno 2024.

Per quanto riguarda i requisiti per l’esonero parziale 2021, l’INPS ricorda che è necessario:

  • essere in possesso del requisito della regolarità contributiva, verificato attraverso il DURC;
  • avere subito un calo del fatturato o dei corrispettivi nel 2020, non inferiore al 33% rispetto al 2019;
  • avere percepito nel 2019 un reddito da lavoro o derivante dall’attività che comporta l’iscrizione alla Gestione previdenziale non superiore a 50mila euro.

In caso di approvazione, si procederà con l’aggiornamento della posizione assicurativa UNEX per gli importi concessi a titolo di esonero, mentre in caso di annullamento totale o parziale sarà il contribuente a ricevere direttamente la notifica del provvedimento.

Chi volesse proporre istanza di riesame – secondo la funzionalità descritta nel messaggio n. 803 del 17 febbraio 2022 – deve inviare la documentazione richiesta attraverso il link “Riesame”, accedendo alla stessa sezione del Cassetto previdenziale in cui era stata presentata la domanda di esonero.