È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del MASAF datato 18 aprile 2024 che detta nuove regole per la definizione dei contratti di filiera nel settore della pesca e dell’acquacoltura.
Il provvedimento stabilisce i criteri, le modalità e le procedure per attuare i contratti nonché le misure agevolative previste per la realizzazione dei programmi.
Il decreto, in particolare, si propone di incentivare lo sviluppo della filiera ittica promuovendo investimenti e concedendo nuovi aiuti compatibili con le regole previste dall’UE, sotto forma di contributi in conto capitale e di finanziamenti agevolati.
A incidere sulla tipologia di aiuto sono sia la localizzazione del beneficiario, sia gli obiettivi degli investimenti sia la dimensione dell’impresa.
L’agevolazione viene concessa prevalentemente come contributo in conto capitale alle imprese di piccole e medie dimensioni, mentre per le imprese di grandi dimensioni il contributo in conto capitale è combinato con il finanziamento agevolato.
Gli interventi, in base alla nuova normativa, devono essere realizzati entro 4 anni dalla data di sottoscrizione del contratto di filiera, mentre quelli a valere sul Piano Nazionale Complementare al PNRR devono in ogni caso concludersi entro il 31 dicembre 2028.