Detrazione mutuo per ampliamento prima casa

di Barbara Weisz

13 Giugno 2024 12:02

Acquisto casa adiacente per ampliamento abitazione principale: ammesso il mutuo prima casa e la detrazione in dichiarazione dei redditi: le istruzioni.

Chi acquista un appartamento di fianco alla prima casa e accorpa le due unità immobiliari ha diritto alla detrazione mutuo prima casa in dichiarazione dei redditi. È uno dei chiarimenti forniti con la Guida alle agevolazioni fiscali in Dichiarazione 2024 predisposta dall’Agenzia delle Entrate.

Gli interessi del mutuo prima casa si possono detrarre dal Modello 730 o dal Modello Redditi fino a un massimo di 4mila euro all’anno.

Detrazione mutuo in Dichiarazione 2024

La detrazione spetta non soltanto per i mutui sull’acquisto della prima casa e relative pertinenze, ma anche per un’ulteriore quota di proprietà dell’immobile. Ad esempio un immobile adiacente all’abitazione principale, con mutuo finalizzato al suo ampliamento.

In pratica, l’acquisto della casa di fianco, per ingrandire il proprio appartamento. In questo caso, si legge nella Guida dell’Agenzia delle Entrate, gli interessi passivi e gli oneri accessori sono detraibili «insieme a quelli relativi al precedente mutuo stipulato per l’acquisto dell’abitazione principale, nel limite complessivo di 4mila euro».

Requisiti detrazione mutuo ampliamento casa

Ci sono delle condizioni da rispettare. Anche il secondo mutuo deve essere finalizzato all’acquisto dell’abitazione principale: deve risultare dal contratto di acquisto dell’immobile, dal contratto di mutuo o da altra documentazione rilasciata dalla banca. Eventualmente, il contribuente può produrre una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

La detrazione può comunque essere fruita solo dopo aver realizzato l’accorpamento delle due unità immobiliari, le quali devono risultare dalle visure catastali quale unica abitazione principale.

L’appartamento deve essere adibito ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto. Su questi aspetti ci sono indicazioni precise nella circolare del fisco 11/2014.

Detrazione massima per due mutui prima casa

Se il contribuente ha in corso due mutui per abitazione principale, quello per l’unità immobiliare originaria e quello accesso per un appartamento da annettere, il tetto di 4mila euro si riferisce all’ammontare complessivo degli interessi e oneri accessori relativi ai due mutui.

Se l’importo del mutuo è superiore al costo dell’immobile, bisogna rideterminare l’importo degli interessi detraibili sottraendo la parte in eccesso rispetto alle spese ammesse: i dettagli su come si effettua questo calcolo sono contenuti nella Circolare dell’Agenzia delle Entrate n. 15/2005.

Attenzione: la detrazione non spetta se invece il mutuo è stato stipulato autonomamente per acquistare una pertinenza dell’abitazione principale, come un box, una soffitta, o una cantina.