Finanziamenti e credito agevolato per le zone alluvionate, ripartizione fondi per le infrastrutture pubbliche, spending review per gli enti locali: sono alcune delle disposizioni della Legge di Bilancio 2024 che richiedono decreti attuativi entro la fine di questo mese.
La Manovra ne richiede oltre cinquanta in tutto, di cui sei entro il 31 gennaio.
Finanziamenti agevolati agli alluvionati
Per quanto riguarda le zone dell’Emilia Romagna e delle altre Regioni dell’Italia centrale colpite dalle alluvioni dello scorso maggio, la Manovra contiene ulteriori indicazioni per i finanziamenti già previsti nel corso del 2023. Le banche di Emilia Romagna, Toscana e Marche possono contrarre finanziamenti garantiti dallo Stato per concedere prestiti agevolati fino a 25 anni fino a 700 milioni di euro.
Le regole sulle garanzie e le modalità di fruizione del credito d’imposta saranno contenute in altrettanti decreti previsti anch’essi entro 30 giorni dall’entrata in vigore della Legge di Bilancio.
Infrastrutture pubbliche
Per le infrastrutture pubbliche, il comma 302 della Manovra istituisce un fondo con 7,5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026.
Deve finanziare interventi urgenti di riqualificazione, ristrutturazione, ammodernamento e ampliamento di strutture e infrastrutture pubbliche, finalizzati al riequilibrio socio-economico e allo sviluppo dei territori.
Le categorie di beneficiari, i criteri, le modalità di riparto del fondo, quelle di assegnazione, erogazione, revoca, e monitoraggio saranno contenuti in un decreto del ministero dell’Economia da adottare entro il 31 gennaio.
Fondi agi Enti locali
Per gli enti locali, i commi 551 e 552 istituiscono due fondi, ciascuno da 4,6 milioni annui per il 2024, 2025 e 2026.
Il primo, per la realizzazione di interventi in materia sociale e di infrastrutture, sport e cultura. Il secondo, per effettuare investimenti su infrastrutture stradali, sportive, scolastiche, ospedaliere, di mobilità e di riqualificazione ambientale.
La ripartizione è affidata ad altrettanti decreti del ministero dell’Economia.
Spending review
Sarà invece il ministero dell’Interno, in collaborazione con il dicastero dell’Economia d’intesa con la Conferenza Stato-città e autonomie locali a stabilire gli importi a carico di ciascun ente per i risparmi di spesa che Comuni, Province e Città Metropolitane devono assicurare nel triennio 2024-2026.
Dovranno anche definire le modalità di attuazione delle norme per l’equità del livello dei servizi. I commi 496 e seguenti della Manovra dettagliano la ripartizione del Fondo.
Altre novità previste entro gennaio
Infine, sempre entro la fine di gennaio, è previsto il decreto ministeriale per la nomina del Commissario straordinario per la progettazione, l’affidamento e l’esecuzione degli interventi velocizzazione e al potenziamento della linea ferroviaria adriatica.