L’ultima cessione del credito d’imposta legata ai bonus edilizi può essere effettuata anche a favore di clienti titolari di un conto deposito.
Lo sottolinea l’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 483/2023, intervenendo in merito a una richiesta relativa al regime di cedibilità dei crediti derivanti dai bonus edilizi.
Cessione crediti edilizi da banche a titolari di conto
Stando alla normativa vigente, infatti, le banche e gli istituti finanziari destinatari delle ”prime cessioni” possono cedere ulteriormente il credito di imposta a favore di soggetti che abbiano stipulato un contratto di conto corrente con la banca cessionaria.
L’Agenzia delle Entrate, tuttavia, ritiene valida l’acquisizione di un bonus edilizio da parte di chi sottoscrive un conto deposito.
Questo, poiché l’operatività del conto deposito presuppone l’esistenza di un conto corrente bancario aperto in Italia (chiamato “conto di appoggio) e intestato al medesimo intestatario del conto deposito, che rappresenta l’unico conto corrente attraverso il quale quest’ultimo può essere effettivamente alimentato.
Sulla base di tali previsioni contrattuali […] l’istante potrà operare la cessione dei crediti connessi ai cd. bonus edilizi ai clienti che sottoscrivono il ”conto deposito” descritto in istanza.Resta, in ogni caso, impregiudicata l’attività dell’Amministrazione finanziaria finalizzata alla valutazione della sussistenza o meno, in capo agli acquirenti dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto Rilancio, della necessaria diligenza.
Significa che, in ogni caso, vanno rispettate le norme vigenti in maniera di verifiche precedenti all’accettazione dei crediti.