La nuova piattaforma per la cessione dei crediti incagliati derivanti dal Superbonus non si farà, almeno non per il momento.
Annunciata da Enel con l’obiettivo di agevolare le cessioni ferme e assorbire i crediti incagliati, la piattaforma di intermediazione avrebbe dovuto facilitare lo scambio dei crediti fiscali legati alle ristrutturazioni edilizie.
Stando a quanto riporta il Sole 24 Ore, invece, il progetto annunciato lo scorso marzo non è destinato a concretizzarsi in seguito al cambio ai vertici del Gruppo.
L’operatività era prevista per il mese di settembre, ma questa ipotesi sembra del tutto svanita. L’iniziativa avrebbe consentito l’acquisto dei crediti edilizi, favorendone il trasferimento a soggetti terzi.
Enel ha comunque riattivato in modo graduale il processo di acquisto dei crediti fiscali dai soggetti con cui erano stati sottoscritti contratti in precedenza, almeno per i casi in cui i requisiti richiesti dalle clausole contrattuali e dalla normativa vigente risultino soddisfatti.