Realizzare i progetti infrastrutturali previsti dal PNRR sta diventando un percorso in salita e ricco di criticità. La pensa così il 61% delle imprese, consapevoli della mancanza delle condizioni ideali per poter concretizzare i lavori di costruzioni.
A fare luce sulle opinioni del mondo imprenditoriale in merito al PNRR è lo studio del Centro Studi di Argenta SOA, che mette in evidenza come per le imprese il nuovo Codice degli Appalti possa sbloccare e velocizzare la realizzazione delle opere.
Riportando il sentiment delle imprese che hanno partecipato a gare pubbliche negli ultimi mesi, il report sottolinea come il PNRR rappresenti una notevole opportunità per l’Italia, purtroppo non sfruttata adeguatamente proprio a causa di alcune criticità sistematiche che rallentano la realizzazione di opere pubbliche, generando conseguenze negative sulla crescita economica del Paese.
Per le imprese – commenta Giovanni Pelazzi, Presidente di Argenta SOA – l’attuazione del PNRR presenta molte criticità all’orizzonte e i rischi che si perda un’occasione straordinaria sono elevati: il 61 per cento delle imprese dichiara infatti che non ci sono le condizioni per poter realizzare i lavori infrastrutturali e di costruzioni previsti mentre solo il 39 per cento si dichiara ottimista.
Lo studio mette anche in evidenza l’effetto del PNRR sul settore delle costruzioni: stando alle stime Ance-Confindustria, infatti, impatta per circa 108 miliardi di euro (sui 222 totali), di cui 42,9 miliardi per i progetti in essere e 65,1 per nuovi progetti.
Per l’81% delle imprese intervistate, infine, possedere la certificazione SOA rappresenta una referenza positiva che apre le porte anche al lavoro in ambito privato.
Quello che emerge dallo studio e anche dal nostro lavoro sul campo – conclude Pelazzi – è che a richiedere le attestazioni SOA non sono solo le amministrazioni pubbliche e le realtà partecipate dal pubblico, ma anche grandi player dell’industria e grandi fondi e sviluppatori immobiliari. La SOA sta diventando uno strumento importante per attestare parte dei temi ESG.