Tratto dallo speciale:

Energia microimprese: stop al mercato tutelato da aprile

di Teresa Barone

10 Marzo 2023 12:32

logo PMI+ logo PMI+
Dal 1° aprile anche le microimprese dovranno passare al mercato libero dell’energia: le risorse ARERA per scegliere in modo consapevole.

Il 31 marzo 2023 si conclude l’iter per il passaggio delle imprese al mercato libero dell’energia elettrica, un procedimento graduale avviato dal 1° gennaio 2021 e già conclusosi per le piccole imprese con potenza contrattualmente impegnata da 16kW.

ARERA lancia a tal proposito una campagna di comunicazione, veicolata da Unioncamere, Camere di Commercio e associazioni di categoria, per favorire una scelta consapevole da parte delle microimprese, chiamate a passare al mercato libero dal 1° aprile. Sono coinvolti anche i piccoli condomini.

In assenza di scelta di un fornitore sul mercato libero, infatti, da questa data l’utenza sarà affidata al servizio a tutele graduali.

Per trovare l’offerta più adatta alle proprie esigenze, inoltre, è possibile sfruttare alcuni strumenti pubblici e gratuiti segnalati da ARERA:

  • il Portale Consumi (consumienergia.it), accessibile con SPID per visualizzare i dati relativi alle forniture di energia elettrica e di gas naturale, compresi i propri dati di consumo storici e le principali informazioni tecniche e contrattuali;
  • il Portale Offerte (ilportaleofferte.it), per confrontare e scegliere in modo chiaro tra tutte le offerte di elettricità, gas e dual fuel. È un portale pubblico e indipendente per la consultazione delle offerte standard PLACET (Prezzo Libero a Condizioni Equiparate di Tutela) e delle tariffe dei Servizi di Tutela.

Ricordiamo che per le famiglie il passaggio è fissato al 10 gennaio 2024: dopo tale data, senza una scelta, sarà assegnato anche a questi utenti il servizio a tutele graduali, in questo caso quello riservato ai clienti domestici. È comunque possibile passare in qualsiasi momento al mercato libero scegliendo un operatore, reperibile sempre attraverso o portali sopra indicati.