Green Pass sui mezzi di trasporto e al ristorante a meno di non sedersi all’aperto, accesso libero negli alberghi, mascherine al chiuso e in caso di assembramento: sono le regole Covid per le festività di Pasqua e Pasquetta, che vedono molte persone spostarsi per visitare parenti o amici, fare vacanza e partecipare a cerimonie, pranzi ed eventi.
Vediamo dunque le restrizioni ancora in vigore ad aprile, da seguire in questi giorni di vacanze pasquali.
Al ristorante
Il personale che lavora presso ristoranti, negozi, sale eventi deve avere il Green Pass e indossare la mascherina, anche se sono in servizio nei all’aperto. I clienti, invece, devono avere il Green Pass solo se consumano dentro bar e ristoranti al chiuso.
In viaggio
Per viaggiare in Italia e all’estero le regole variano sia in base al mezzo di trasporto sia in base alla destinazione.
- Green Pass base (quindi anche da tampone negativo) per salire sui mezzi pubblici ma anche per prendere treni e aerei, traghetti e navi, pullman e corriere. Bisogna indossare la mascherina Ffp2.
- Per prendere il taxi o noleggiare un’auto fino a nove posti senza conducente, invece non serve il Green Pass.
- Si può liberamente viaggiare sulla propria auto spostandosi in tutta Italia, non essendoci più neanche le zone di colore. Per varcare i confini nazionali, invece, si devono verificare le regole di ingresso in vigore in ciascun Paese.
Eventi, visite, divertimenti
Continua a essere necessario il Super Green Pass per far visita ai parenti in ospedale o in casa di riposo (in questi casi, serve anche un tampone negativo e la terza dose di vaccino). Stessa restrizione per andare al cinema, nei teatri, a concerti, presso locali di intrattenimento e che fanno musica al chiuso (quando si è all’aperto basta il Green Pass semplice). Super Green Pass anche per feste, ricevimenti, discoteche ed eventi al chiuso. Sono ad accesso libero, senza nessun Green Pass: parchi tematici e di divertimento, centri ricreativi o culturali all’aperto, sagre all’aperto.
Alberghi, piscine, terme e SPA
Durante queste vacanze di Pasqua non serve il Green Pass per soggiornare il albergo né mangiare al ristorante interno se riservato agli ospiti dell’hotel (se invece è aperto al pubblico, ci vuole il Green Pass base). Se in albergo sono presenti piscine, palestre e centri benessere al chiuso, invece, per farne uso serve però il Super Green Pass. Di contro, sono ad accesso libero terme e centri benessere all’aperto
Attività con ingresso libero
Non è richiesta nessuna certificazione per partecipare a cerimonie religiose (si può quindi andare a messa senza Green Pass), visitare musei e luoghi della cultura, fare shopping nei negozi, andare dal parrucchiere, sbrigare commissioni in banca o alle Poste, fare sport all’aperto.
Obbligo di mascherina al chiuso
Per queste vacanze pasquali l’obbligo di indossare la mascherina è ancora in vigore e riguarda tutti i luoghi chiusi. Anche laddove non serve più il Green Pass come ad esempio in albergo. Stesso discorso per negozi e supermercati, uffici pubblici, banche e poste. E’ possibile togliersi la mascherina al tavolo del ristorante o al bar, in discoteca sulla pista da ballo, mentre si effettua attività sportiva.
Ci sono poi specifiche situazioni in cui continua a essere obbligatorio l’uso della mascherina Ffp2:
- mezzi di trasporto – mezzi pubblici, treni, aerei, navi e traghetti, autobus e pullman a noleggio con conducente (per esempio, i pullman che vengono spesso usati per gli spostamenti nell’ambito di vacanze organizzate), scuolabus, funivie, cabinovie e seggiovie utilizzate con chiusura delle cupole paravento;
- spettacoli con pubblico anche all’aperto – cinema, teatri, sale da concerto, locali di intrattenimento e musica dal vivo.
- eventi e competizioni sportive al chiuso o all’aperto.
Infine, devono indossare la mascherina Ffp2 tutti coloro che hanno avuto un contatto stretto con una persona positiva al Covid e che, sulla base delle norme in vigore, non sono soggetti alla quarantena ma soltanto all’auto-sorveglianza: l’obbligo prosegue fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione al soggetto positivo.
Ricordiamo che l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 non riguarda i bambini sotto i 6 anni di età, le persone che, per la loro invalidità o patologia, non possono indossare la mascherina, e operatori o persone che, per assistere una persona con disabilità, non possono a loro volta indossare la mascherina.