Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Legge 106/2021 di conversione del Decreto 73/2021 (Sostegni bis), si conferma l’azzeramento IMU per i proprietari di case con canoni di affitto non riscossi a causa di morosità e soggetti al blocco degli sfratti: l’agevolazione, inserita nel testo del Decreto Sostegni bis è divenuta ora definitiva, inserita nella legge di conversione n.106/2021 del 23 luglio, all’Articolo-ter (nuovo): Esenzione dal versamento dell’imposta municipale propria in favore dei proprietari locatori.
=> Testo in PDF della legge di conversione del Sostegni bis
Ufficiale, dunque, l’esenzione IMU 2021 per i locatori, persone fisiche titolari, di immobili ad uso abitativo che possono vantare una convalida di sfratto per morosità entro il 28 febbraio 2020, con esecuzione sospesa a causa del divieto di sfratto imposto in virtù dell’emergenza Covid, fino al 31 dicembre 2021 (il decreto Milleproroghe lo aveva esteso al 30 giugno ma il DL Sostegni lo aveva portato al 30 settembre e al 31 dicembre in base alla data di rilascio).
I proprietari che hanno già provveduto al pagamento della prima rata IMU in acconto hanno diritto al rimborso con modalità che saranno stabilite entro 30 giorni dalla pubblicazione della legge di conversione con apposito decreto attuativo del Ministero dell’Economia e Finanze.
Ricordiamo che il blocco degli sfratti che il decreto Milleproroghe aveva esteso fino al 30 giugno 2021, è stato ulteriormente prorogato dal Sostegni 1 al 30 settembre e al 31 dicembre 2021 a seconda della data del provvedimento di rilascio.