In considerazione dei nuovi obblighi dal 6 agosto che richiedono di avere sempre con sé il green pass Covid, la cosa più semplice è scaricarlo in formato elettronico sullo smartphone salvando il QR Code (che basta esibire nel momento in cui viene richiesto, chi non possiede il telefonino può ottenere il documento in forma cartacea, chi preferisce la versione digitale può utilizzare il FSE (Fascicolo Sanitario Elettronico) regionale o la piattaforma web messa a punto dal Governo (che consentono di salvare il documento con il QR Code e di stamparlo per portarlo dietro), chi infine non ha accesso a strumenti digitali può rivolgersi al medico o al farmacista fornendo codice fiscale e tessera sanitaria per ottenere la stampa della Certificazione Verde.
Vediamo in dettaglio tutti i modi per ottenere la certificazione già dopo la prima dose (o per guarigione avvenuta o ancora per tampone negativo) che, dopo con l’ultimo Decreto Legge è necessario dal 6 agosto 2021 per accedere a feste o eventi, entrare in piscina o in palestra, andare al ristorante sedendosi a un tavolo al chiuso (con esenzione per i bambini fino a 12 anni, per i quali non è prevista ancora una specifica campagna vaccinale). Da settembre si utilizzerà per ulteriori contesti a partire dalla scuola e dai trasporti.
Green pass via web
La piattaforma del Governo, raggiungibile all’indirizzo www.dgc.gov.it, consente di scaricare il green pass utilizzando le credenziali SPID oppure la Tessera Sanitaria. Sul portale ci sono tutte le indicazioni: basta inserire le proprie credenziali e il codice ricevuto in occasione del test oppure con il certificato di guarigione da Coronavirus, o ancora il codice autorizzativo (AUTHCODE) ricevuto via e-mail o SMS ai recapiti comunicati in sede di vaccinazione. Chi non ha il codice AUTHCODE oppure lo ha smarrito può chiamare il numero verde 1500 per ottenerlo oppure può recuperarlo online, in tempo reale, compilando il form a questo link: https://www.dgc.gov.it/spa/public/reqauth
=> Come scaricare il Green Pass Covid con Tessera Sanitaria
E’ possibile riceverlo anche per conto di un familiare (ad esempio un genitore anziano oppure un figlio). In questo caso, vengono specificate le prime due lettere del nome e la prima lettera del cognome dell’intestatario della Certificazione, intervallate da un asterisco. Precisazione importante: il codice è abbinato a una tessera sanitaria. Bisogna fare attenzione a usarlo per la persona a cui si riferisce, perché se si abbina a un altro numero di tessera sanitaria (per esempio il proprio) il codice non funziona.
Green pass su FSE
Un altro modo per ottenere il green pass via web è utilizzare con le credenziali SPID il portale regionale del Fascicolo Sanitario Elettronico. In realtà questo servizio (FSE o altri acronimi sinonimi a seconda del territorio) non è ancora pienamente disponibile per tutte le Regioni, né si può ottenere in questo modo la Certificazione Verde temporanea dopo la prima dose, che invece viene rilasciata su piattaforma DGC dopo 12 giorni dalla somministrazione ed acquisisce validità dopo 14 giorni dall’inoculazione, per essere esibita fino al giorno del richiamo, quando poi viene generato il Green Pass definitivo con validità di 9 mesi.
Green pass via App
E’ possibile scaricare il Covid green pass utilizzando le App IO senza neanche fare la richiesta: è la app che invia un messaggio sulla disponibilità del green pass, cliccando sulla cui notifica si aprono il QR Code e i dati del certificato. E’ possibile salvarli nella memoria locale dello smartphone, così da poterli esibire anche offline e senza dover aprire la app. Si può salvare anche la sola immagine nella gallery del telefonino, perchè tutte le informazioni necessarie sono contenute lì.
N.B: E’ anche vero che nei ristoranti o al cinema e in palestra potrebbe essere richiesto di esibire la certificazione con i dati per esteso, laddove chi è addetto alla verifica non sia provvisto della App ufficiale VerificaC-19 (che inquadra il QR code e ne verifica la validità in tempo reale). Per non rischiare, meglio portare con sé, anche in via digitale, il documento vero e proprio.
Chi invece utilizza Immuni, deve inserire i dati richiesti nella sezione EU digital COVID Certificate, dalla schermata iniziale. Anche in questo caso, i dati sono sostanzialmente quelli previsti per la procedura web: generalità e codice ricevuto con il tampone, con il certificato di guarigione oppure AUTHCODE.
Green pass cartaceo
Chi non ha accesso a Internet oppure non ha uno smartphone, può rivolgersi al proprio medico della ASL oppure al pediatra di libera scelta, che accedono con le proprie credenziali al sistema Tessera Sanitaria e possono ottenere il certificato cartaceo per i propri pazienti. Analogo servizio anche in farmacia, mostrando semplicemente la tessera sanitaria e fornendo il codice fiscale. Quest’ultima modalità sembra particolarmente adatta a coloro che non hanno a disposizione mezzi digitali e si trovano magari in vacanza, e di conseguenza non possono agevolmente andare dal proprio medico. Sottolineiamo che sia i medici sia i farmacisti, oltre al certificato in forma cartacea, possono comunque rilasciare anche quello digitale.
=> Come usare il Green Pass cartaceo o digitale
Numeri di assistenza
Il numero verde 1500 può essere utilizzato per ricevere o recuperare il codice AUTHCODE che consente poi di effettuare la procedura per avere il green pass. Il numero è attivo dal 12 luglio e funziona tutti i giorni 24 ore su 24. Ci sono anche riferimenti per chi ha bisogno di assistenza tecnica, sia per utilizzare il sito sia per le app: call center 800 91 24 91 (attivo tutti i giorni dalle 8 alle 20) oppure l’indirizzo mail cittadini@dgc.gov.it.