Domenica 25 aprile in zona arancione o rossa si applicano ancora le attuali regole, con i relativi limiti agli spostamenti e le varie restrizioni Covid su visite a parenti e amici e sulla ristorazione (bar e ristoranti possono fare solo take away e consegne a domicilio). In tutto il territorio nazionale non si può uscire dal proprio Comune se non per raggiungere una seconda casa, anche fuori Regione.
Regole 25 aprile in zona arancione
Nelle zone arancioni, quindi in Abruzzo, Basilicata, Campania, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Liguria, Marche, Molise, Piemonte, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto, Province autonome di Bolzano e Trento:
- spostamenti liberi all’interno del Comune dalle ore 5:00 alle 22:00;
- chi vive in un Comune fino a 5mila abitanti può spostarsi entro i 30 km dal confine del proprio municipio;
- visite a parenti e amici, una sola volta al giorno, nello stesso Comune, in orario di coprifuoco ed a un massimo di due persone;
- sospesa la ristorazione al tavolo o al bancone, ammessi solo asporto (fino alle ore 18:00 da bar, pub, birrerie ed esercizi con codice ATECO 56.3, fino alle ore 22:00 per ristoranti e simili) e consegna a domicilio (senza limiti di orario);
- per i negozi, festività a parte (con relativa chiusura del 25 aprile), non ci sono limitazioni specifiche.
Regole 25 aprile in zona rossa
Nelle zone rosse, quindi Val d’Aosta, Sardegna e Puglia:
- sono vietati anche gli spostamenti all’interno del proprio Comune, se non per motivi di salute, lavoro o necessità, con autocertificazione;
- non sono consentite visite a parenti o amici.
- Bar e ristoranti non possono offrire come unici servizi l’asporto (fino alle ore 18:00 per bar, pub, birrerie ed esercizi con codice ATECO 56.3; fino alle ore 22:00 per ristoranti e altri esercizi simili) e la consegna a domicilio (senza limiti di orario);
- 25 aprile a parte, sono chiusi i negozi fatta eccezione per la vendita di generi alimentari e di prima necessità individuati nell’allegato 23 del DPCM 2 marzo.