Il 19 marzo, in occasione della Giornata UE del Digitale, 24 Stati membri fra cui l’Italia hanno firmato la Dichiarazione sullo Standard di eccellenza delle nazioni per le startup, per supportarle in tutta Europa in ogni fase del loro sviluppo. Tra gli imprese presi, anche che gli imprenditori possano creare una startup sia online che offline in un giorno, per una spesa non superiore a 100 euro.
Su questo punto, per una volta l’Italia si era mostrata più virtuosa di altri Paesi europei: grazie al D.M. 17/02/2016 fino ad oggi è stato possibile costituire una startup innovativa online con scrittura privata e firma elettronica. E’ vero che il costo era comunque di 200 euro per l’imposta di registro e circa 360 euro per la vidimazione dei libri sociali, oltre 5 volte il costo massimo definito nella dichiarazione, e che l’intero iter richiedeva più di una settimana e poteva diventare anche di qualche mese se le varie Pubbliche Amministrazioni ritardavano nelle risposte.
Eravamo comunque al passo con i più evoluti Stati Membri dell’UE o almeno ci provavamo. Purtroppo, a soli 10 giorni di distanza, il 29 marzo il Consiglio di Stato ha accolto un ricorso del Consiglio Nazionale del Notariato e ha dichiarato illegittima la costituzione online, per scrittura privata, delle startup innovative per tornare alla costituzione con penna e calamaio di fronte al notaio e conseguente pagamento della relativa gabella.
Un confronto con gli altri Paesi della Comunità Europea fa comprendere il regresso.
Costituzione Startup: il confronto UE
Dai dati raccolti dalla Banca Mondiale in merito alle procedure per la costituzione di una società di capitali nei diversi Paesi risulta la seguente tabella (Fonte: Doing Business):
Stato | Costituzione online | Notaio | Costo (% reddito pro capite) | Tempo (giorni) |
Austria | NO | SI | 4,7% (ca. € 1.950) | 21 |
Belgio | NO | SI | 5,3% (ca. € 2.050) | 5 |
Bulgaria | NO | SI (pubblico) | 1% (ca. € 75) | 23 |
Repubblica Ceca | NO | SI (pubblico) | 1,1% (ca. € 190) | 24,5 |
Cipro | SI | NO (avvocato) | 5,6% (ca. € 1.250) | 6 |
Croazia | NO | SI (pubblico) | 6,2% (ca. € 730) | 19,5 |
Danimarca | SI | NO | 0,2% (ca. € 100) | 3,5 |
Estonia | SI | NO | 1% (ca. € 180) | 3,5 |
Finlandia | SI | NO | 0,7% (ca. € 290) | 13 |
Francia | SI | NO | 0,7% (ca. € 250) | 4 |
Germania | NO | SI | 6,5% (ca. € 2.650) | 8 |
Grecia | SI | NO | 1,5% (ca. € 250) | 4 |
Irlanda | SI | NO | 0,1% (ca. € 70) | 11 |
Lettonia | SI | NO | 1,5% (ca. € 220) | 5,5 |
Lituania | SI | NO | 0,5% (ca. € 75) | 5,5 |
Lussemburgo | NO | SI | 1,6% (ca. € 1.060) | 16,5 |
Malta | NO | NO (avvocato) | 6,7% (ca. € 1.500) | 20,5 |
Olanda | NO | SI | 4% (ca. € 1.900) | 3,5 |
Polonia | NO | SI | 11,6% (ca. € 1.400) | 37 |
Portogallo | SI | NO | 1,9% (ca. € 350) | 6,5 |
Romania | NO | NO | 0,3% (ca. € 30) | 20 |
Slovacchia | NO | NO | 1% (ca. € 160) | 21,5 |
Slovenia | NO | NO | 0% (ca. € 0) | 8 |
Spagna | NO | SI | 3,9% (ca. € 1.000) | 12,5 |
Svezia | SI | NO | 0,5% (ca. € 250) | 7,5 |
Ungheria | NO | NO (avvocato) | 4,5% (ca. € 560) | 7 |
Italia (per le sole StartUp Innovative) | ||||
prima del 29/3/21 | SI | NO | 2% (ca. € 560)* | ca. 10/40** |
dopo il 29/3/21 | NO | SI | 12,4% (ca. 3.550)*** | 11 |
* € 200 di imposta di registro, € 310 di imposta di vidimazione dei libri contabili e € 50 di diritti di vidimazione dei libri; ** sulla base delle esperienze; *** dall’onere calcolato dalla Banca Mondiale che si riferisce alla costituzione di una s.r.l. ordinaria, sono state detratti i costi dai quali le StartUp Innovative sono esentati
Il legislatore dovrà legiferare in conformità con la sentenza, si apre quindi un’opportunità per migliorare ulteriormente la normativa volta ad agevolare la nascita di startup ad elevato contenuto tecnologico e confermare la volontà di promuovere uno strumento fondamentale per la crescita digitale e tecnologica, per la promozione dell’autoimprenditoria, per lo sviluppo dell’open innovation e per il trasferimento tecnologico tra la ricerca e il mercato.
Potrebbe essere la giusta occasione per allineare l’Italia con le best practices a livello Europeo che non può prescindere dalla possibilità di costituire le società online e senza la necessità di pagare l’onorario di un notaio.
Magari potrebbe essere l’occasione per diventare i primi a raggiungere gli obiettivi concordati a livello comunitario e riuscire a costituire una società, non solo una startup innovativa, in un solo giorno e con una spesa inferiore a 100 euro.
Articolo di Gabriele Chiocchetti (Mercurio s.r.l.)