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Covid: ecco il nuovo DPCM e i passaggi di Regione

di Anna Fabi

15 Gennaio 2021 16:05

Bar, musei, piste da sci, spostamenti: ecco cosa cambia in base al nuovo DPCM e all'Ordinanza ministeriale, coordinati con il Decreto Legge del 13 gennaio.

Tutto come da anticipazioni: in base al nuovo DPCM con le regole anti Covid appena firmato, da sabato 16 gennaio i bar non possono più fare il take away dopo le 18, mentre i musei possono riaprire in zona gialla ma solo la lunedì al venerdì (prime aperture da lunedì 18 gennaio). Le piste da sci restano chiuse fino al 15 febbraio. Confermate tutte le altre regole anti Covid da rispettare nelle zone gialle, arancione e rosse. Dunque, è definitivo il quadro delle regole che si applicheranno nelle prossime settimane (anche in base alle nuove attribuzioni delle Regioni in fasce di rischio dal 17 gennaio) e nel prossimo mese e mezzo, in considerazione del fatto che il nuovo DPCM è in vigore fino al 5 marzo.

Vediamo quindi cosa si può fare e cosa no in base alle nuove regole, che comprendono anche le misure inserite nel Decreto Legge 13 gennaio. e la consueta ordinanza ministeriale sui cambi di fascia in base ai livelli di rischio.

Regioni: zone Covid dal 17 gennaio

In base all’Ordinanza del Ministero della Salute, da domenica 17 gennaio ci sono poi tre Regioni che finiscono in zona rossa: Lombardia, Sicilia, e Provincia di Bolzano. Fra conferme e retrocessioni, invece, sono 12 le Regioni in zona arancione: Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Emilia Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Abruzzo, Marche, Umbria, Calabria, Puglia. Restano in zona gialla Toscana, Campania, Molise, Basilicata, Sardegna e provincia di Trento.

Regole spostamenti fino al 15 febbraio

In tutta Italia restano chiusi i confini regionali fino al 15 febbraio, indipendentemente dalla fascia di rischio in cui è collocata la propria Regione. Per il resto, si applicano le disposizioni di fascia. La nuova ordinanza ministeriale produce invece i suoi effetti a partire da domenica 17 gennaio.

Quindi, sabato 16 gennaio resta l’attuale suddivisione, con Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Calabria e Sicilia in zona arancione tutte le altre Regioni in zona gialla. Da domenica 17 gennaio la mappa cambia come sopra indicato.

Regole Covid dal 16 gennaio

Riassumiamo brevemente le nuove regole che si applicano da sabato 16 gennaio nelle diverse zone.

  • Zona gialla: coprifuoco dalle 22 alle 5. Spostamenti liberi all’interno della Regione negli orari fuori dal coprifuoco. Aperti tutti i negozi, i bar e i ristoranti possono fare servizio al tavolo solo fino alle 18, con un massimo di quattro persone sedute a ogni tavolo. Attenzione, scatta la novità in base alla quale i bar dopo le 18 non posso più fare l’asporto, che invece per i ristoranti può proseguire fino alle 22. Il DPCM specifica che il paletto dello stop al take away alle 18 riguarda in particolare le attività che hanno come prevalente codice Ateco 56.3 e 47.25. Resta sempre consentito per tutte le attività di bar e ristorazione il delivery senza limiti di orario. Musei aperti dal lunedì al venerdì,
  • Zona arancione: coprifuoco dalle 22 alle 5. Divieto di uscire dal proprio Comune in qualsiasi orario, tranne che motivi di lavoro, salute, necessità. Fanno eccezione i comuni sotto i 5mila abitanti, dai quali si può liberamente uscire restando nel raggio di 30 km e senza andare nelle città capoluogo. Negozi aperti, bar e ristoranti non possono fare servizio al tavolo ma solo take away o delivery. Anche qui vale la nuova regola dello stop all’asporto nei bar dopo le 18.
  • Zona rossa: divieto di spostamenti tutto il giorno anche all’interno del proprio Comune, tranne che per motivi di salute, lavoro o necessità. E’ consentito fare attività motoria nei pressi della propria abitazione, e attività sportiva individuale all’aperto. Chiusi i negozi. Bar e ristoranti possono fare solo asporto (fino alle 18 i primi, fino alle 22 i secondi) e consegne a domicilio.