Le sentenze della Corte di Cassazione sono liberamente consultabili e accessibili anche ai privati cittadini, non solo notai, avvocati e operatori giuridici. L’apertura degli archivi delle sentenze civili e penali della Cassazione alla libera consultazione da parte anche dei cittadini privati è stata disposta con l’obiettivo di rendere più trasparente e fruibile il servizio Giustizia anche in risposta alle esigenze, più volte segnalate da cittadini e avvocati.
=> Impugnazione licenziamento: i termini per andare in giudizio
La banca dati della Cassazione
Nella banca dati della Corte Suprema di Cassazione trovi i testi integrali delle sentenze penali, civili, a Sezioni Unite e le ordinanze emesse dagli ermellini a partire dal 2011. Se hai necessità di studiare con calma le decisioni prese dai giudici supremi, ad esempio per capire se vale la pena procedere con un determinato ricorso, o meno, puoi anche scaricare il PDF della sentenza.
=> Cartella annullata: resta il sequestro preventivo
Per accedere alla banca dati basta collegarsi online al sito istituzionale e inserire, se si conosce, il numero di sentenza associata all’anno di riferimento nell’apposito motore di ricerca. Se non si conoscono queste informazioni, ma si è interessati ad esempio a conoscere tutte le sentenze della Cassazione su un dato argomento, si può effettuare la ricerca per parola chiave o riferimento normativo.
=> Come contestare il demansionamento
Il sistema di ricerca sulle sentenze della Cassazione è ancora in fase sperimentale, ma risulta comunque semplice ed intuitivo, non necessitando qundi di specifiche competenze giuridiche o informatiche. È inoltre attualmente allo studio la possibilità di rappresentare i documenti contenuti nel sito nel formato internazionale XML, già adottato da istituzioni nazionali e internazionali.