Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha firmato un nuovo Decreto con cui si estende il lockdown fino al 3 maggio e si modifica l’elenco delle attività che possono restare aperte dal 14 aprile fino alla nuova scadenza del periodo di sospensione dovuto all’emergenza Coronavirus.
Tali attività sono indicate negli allegati 1 (Commercio al dettaglio), 2 (servizi alla persona) e 3 del testo del DPCM 10 Aprile. Le novità sono davvero poche: tra gli esercizi commerciali segnaliamo librerie, abbigliamento prima infanzia e cartolerie.
=> Il Decreto con l'elenco completo
Vengono aggiornate anche le “Misure per gli esercizi commerciali” (regole operative). Diventa obbligatorio l’uso di guanti monouso e di gel disinfettante all’ingresso dei negozi. I supermarket dovranno fornire mascherine ai lavoratori, tenere aperti con orari di apertura più lunghi per evitare assembramenti, fare le pulizie due volte al giorno, quelli più piccoli creare un percorso per entrare e uno per uscire.
Fase 2
Per arrivare il prima possibile alla fase 2 dell’emergenza Coronavirus, ossia all’allentamento graduale delle restrizioni, viene istituito un Comitato tecnico – in coordinamento con il Comitato scientifico – con il compito di elaborare e proporre misure necessarie per una ripresa parziale nei diversi settori (qui i membri della task force).
Il DPCM è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.97 dell’11 aprile 2020.