Slittamento della presentazione del modello 730 a fine settembre, proroga a fine 2020 compensazione cartelle esattoriali con i crediti della PA delle imprese, lotteria scontrini da luglio, ravvedimento operoso per IMU e TASI, nuove aliquote IVA su alcuni prodotti, esterometro trimestrale: sono alcune delle novità introdotte nel corso del passaggio parlamentare al decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2020. La legge di conversione è stata approvata in via definitiva dal Senato nella seduta del 17 dicembre, con voto di fiducia, senza modifiche rispetto al testo passato alla Camera.
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Fra le principali misure, cambia il calendario della stagione dichiarativa, non dall’anno prossimo ma dal 2021. I contribuenti che presentano il modello 730 avranno tempo fino al 30 settembre (e non più fino al 7 o al 23 luglio, come da attuale normativa). I lavoratori dipendenti con contratto a termine possono presentare il 730 se il rapporto di lavoro dura almeno dal mese di presentazione della dichiarazione al terzo mese successivo, rivolgendosi al sostituto o a un Caf, purché siano noti i dati del sostituto tenuto a effettuare il conguaglio (invece, in base alle norme vigenti, possono rivolgersi al sostituto, se il contratto dura almeno da aprile a luglio, ovvero a un Caf, se il contratto dura almeno da giugno a luglio).
Per le imprese, viene prorogata al 31 dicembre 2020 la possibilità di utilizzare i crediti con la pubblica amministrazione (che devono essere certi, liquidi ed esigibili con relativa certificazione sull’apposita piattaforma ministeriale) per pagare cartelle esattoriali: i carichi devono essere stati affidati all’agente della riscossione entro il 31 ottobre 2019.
E ci sono nuove norme sugli appalti ad alta densità di monodopera: se superiori a 200mila euro, nuovi obblighi di documentazione da parte di appaltatori e subappaltatori sul versamento delle ritenute.
Ci sono poi una serie di misure denominate strategia cashless, che hanno l’obiettivo di incentivare l’utilizzo dei pagamenti digitali. Si abbassano le soglie per l’utilizzo del contante, a 2mila euro dal primo luglio 2020 e a mille euro dal 2022. Parte dal lotteria degli scontrini (in seguito alle modifiche apportate alla Camera, dal primo luglio 2020). Credito d’imposta al 30% sui pagamenti digitali.
Fra le altre novità:
- per tutti i contribuenti, c’è l’estensione del ravvedimento operoso a tutti i tributi locali (come IMU, TASI e TARI).
- Rimodulazioni IVA per assorbenti compostabili o lavabili igiene femminile (5%), veicoli ibridi o elettrici destinati a persone con disabilità entro determinate cilindrate (5%).
- L’esterometro diventa trimestrale (attualmente la scadenza è invece mensile).
- Il bollo auto dal prossimo primo gennaio 2020 si potrà pagare esclusivamente tramite PagoPA.