Sembra in salita la partenza dei nuovi bonus auto green, incentivi che stimolano l’acquisto di vetture ecologiche: la legge ne prevede l’applicazione dal prossimo mese ma è necessario un decreto ministeriale che ancora non si vede. Il bonus auto è previsto dai commi 1031 e seguenti della manovra 2019, e consiste in un contributo parametrato alle emissioni di Co2, che può andare da 1500 a 4.000 euro. Riguarda gli acquisti di auto nuove effettuati da marzo 2019, quindi il conto alla rovescia per l’applicazione è ampiamente iniziato.
Il punto è che la legge (comma 1040) prevede la necessità di un decreto applicativo che deve fissare le procedure di concessione del contributo. In realtà, le anticipazioni indicano che il provvedimento sia quasi pronto, quindi nei prossimi giorni se ne attende la pubblicazione.
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Non si esclude una partenza al rallentatore, determinata dall’introduzione di finestre temporali che rendano disponibili le risorse in modo scaglionato. La legge prevede per il 2019 una dotazione di 60 milioni, che in realtà potrebbe essere distribuita nel corso dell’anno: dal primo marzo sarebbero quindi utilizzabili solo i primi 20 milioni, mentre i restanti 40 milioni verrebbero stanziati successivamente. Si tratta di anticipazioni di stampa, per avere certezze bisogna attendere il decreto interministeriale attuativo. I tempi sono molto stretti, la norma prevede che il bonus auto debutti il primo del mese.Attenzione: il decreto riguarda anche l’agevolazione prevista dal comma 1039 della manovra relativa alle infrastrutture di ricarica dei veicoli elettrici. Non riguarda invece la nuova imposta sull’acquisto di auto inquinanti prevista sempre dalla manovra, che invece scatterà dal primo marzo senza bisogno d ulteriori provvedimenti attuativi.