Ancora poco più di trenta giorni per sfruttare le agevolazioni della Tremonti-ter. Le imprese, infatti, hanno tempo fino al 30 giugno per completare l'acquisto di macchinari e sfruttare l'agevolazione.
Destinatari del bonus sono i contribuenti titolari di reddito d'impresa ossia le imprese individuali, le società di persone, le società di capitali, le cooperative, gli enti commerciali e quelli non commerciali per le attività d'impresa eventualmente esercitate.
L'incentivo agli investimenti previsto dal DL 78 dell'anno scorso consente una deduzione ai fini Ires pari al 50% del costo di acquisto del bene. Rientrano nell'agevolazione soltanto i beni nuovi indicati nella divisione 28 della tabella Ateco 2007 acquistati tra il 1° luglio 2009 e il 30 giugno 2010.
Per usufruire del bonus è necessario, quindi, che la data di consegna o di spedizione o comunque la data in cui si verifica l'effetto traslativo della proprietà del bene rientri nel range fissato dal decreto.
Nessuna importanza riveste l'entrata in funzione del cespite o l'avvenuto pagamento della fattura al fornitore.
Occorre fare particolarmente attenzione agli acquisti di cespiti la cui consegna è frazionata (si pensi ad esempio alle consegne di singoli componenti da assemblare nella sede dell'acquirente). In tal caso è necessario verificare se l'installazione del bene è un elemento essenziale della fornitura o meno. Nel primo caso, per ottenere la detassazione è indispensabile che l'installazione avvenga entro il 30 giugno.
La Tremonti-ter ha dato sicuramente una forte scossa all'economia nazionale. Tuttavia è intervenuta in un periodo in cui le Pmi avevano carenza di liquidità : molte delle quali ne sono rimaste inevitabilmente escluse. Sarebbe auspicabile che l'agevolazione proseguisse, se non per tutto il 2011 almeno fino al mese di dicembre 2010, in modo da permettere alle imprese, che fino ad ora si sono trovate in una situazione di svantaggio, di poter approfittare dell’agevolazione.