Il mondo del “www” ha ormai invaso praticamente ogni aspetto della nostra vita. Persino il Fisco si sta adeguando e altrettanto dovrà fare anche il mondo dell’imprenditoria se non vuole rischiare di perdere tante opportunità , che oggi sono veicolate quasi esclusivamente via web.
La Legge Finanziaria 2008 ha infatti introdotto diverse novità relative alle piccole e medie imprese, tra cui le nuove modalità con cui potranno essere presentati i modelli per la richiesta del rimborso Iva, che presto potrà avvenire solo per via telematica.
L’obbligo di trasmissione (esclusivamente online) delle richieste di rimborso/compensazione dei crediti trimestrali scatterà a decorrere dal trimestre successivo a quello di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto che il Viceministro all’Economia Visco ha firmato lo scorso 3 marzo.
Per il momento, quindi, la trasmissione online delle domande rimane ancora facoltativa. Ma presto, probabilmente dal secondo trimestre, bisognerà adeguarsi alla nuova modalità .
Niente panico però, a supportare le imprese in questa fase di cambiamento ci pensa l'Agenzia delle Entrate, mettendo a disposizione nell’apposita sezione un software gratuito, di cui il 4 aprile è stata rilasciata una nuova versione: il software IVA 2008 aiuta le imprese nella compilazione del modello IVA 2008, da presentare poi in via autonoma.
È possibile istallare l’utile applicativo Iva 2008 sia su sistemi Windows che Macintosh, per i quali sono previste due modalità di trasferimento a seconda che si disponga di una connessione analogica o Adsl.
Come requisiti di sistema, sono richiesti:
- ambiente di run-time JAVA aggiornato alla versione 1.5;
- Acrobat Reader, per consentire la stampa dei modelli di dichiarazione compilati in maniera conforme agli originali;
- processore Pentium 100 Mhz;
- almeno 64 MB RAM, anche se sarebbe consigliato averne 128 MB (per utenti Windows);
- sistema operativo Windows 95/98, Windows 2000, Windows NT, Windows XP o Windows Vista;
- MAC OS X 10.4 meglio conosciuto come Tiger o 10.5 ovvero Leopard (per utenti Apple).
Questo non è l’unico argomento in cui l’Agenzia delle Entrate viene in aiuto delle piccole e medie imprese: abbiamo difatti letto di recente su Pmi.it che l’Agenzia ha approvato il modello per l’istanza di richiesta del credito di imposta a favore delle Pmi, per misure di sicurezza e sistemi di pagamento elettronico.
Il provvedimento emanato lo scorso 31 marzo, con riferimento normativo all'art. 1, commi da 228 a 232 e da 233 a 237 della Finanziaria 2008, fa quindi un passo in direzione delle esigenze delle Pmi.
Potranno giovare di questa possibilità diverse categorie di Pmi, a partire da quelle che commercializzino beni al dettaglio fino a quelle che si occupano di beni all’ingrosso.
Grazie a questo modello, piccole e medie imprese potranno richiedere per via telematica, a partire dalle 10.00 del 28 aprile 2008, l’ottenimento del credito d’imposta relativo all’acquisizione e alle procedure di installazione di impianti e attrezzature di sicurezza e di sistemi di pagamento elettronico.
Anche in questo caso, l’Agenzia delle Entrate fornirà a partire dal 15 aprile 2008 – in maniera del tutto gratuita – un apposito software dal nome CREDITOSICUREZZA, per supportare la compilazione e la trasmissione del documento a carico della piccola e media impresa.