XBRL, questo sconosciuto: siamo pronti al nuovo bilancio elettronico?

di Claudio Mastroianni

Pubblicato 21 Febbraio 2008
Aggiornato 12 Febbraio 2018 20:45

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Alzino la mano quanti di voi conoscono bene il formato XBRL e sono pronti per il prossimo 31 Marzo, data in cui saranno obbligati all’utilizzo di questo standard per l’invio del bilancio elettronico della propria azienda. Pochi, vero?

Eppure abbiamo avuto un altro anno per abituarci, grazie all’ormai famigerato decreto Milleproroghe che ha spostato il termine massimo per il passaggio di un anno, rispetto al precedente 31 Marzo 2007.

La parola d’ordine per il cambiamento è “elaborabilità “: niente più formati statici come il PDF, difficili (se non impossibili) da manipolare, e via libera a una nuova struttura flessibile basata sull’XML che scinde i dati dalla loro rappresentazione.
La cosa più preoccupante, tuttavia, è la quasi assoluta mancanza di chiarezza riguardo a questo nuovo obbligo: come funziona l’XBRL? Come creare questo nuovo bilancio elettronico?

Di certo Internet non ci viene in aiuto: lo stesso sito ufficiale – nella sua versione italiana – non è di aiuto, con tutta una serie di desolanti “sezioni in costruzione” che rendono impossibile farsi una idea precisa dell’iniziativa.

E mi sembra indicativo anche il fatto che manchi una pagina della Wikipedia in lingua italiana dedicata all’argomento, quando invece ne esiste una corrispettiva versione in inglese (abbastanza esaustiva), come anche in francese, spagnolo e tedesco.

La sensazione è che, nonostante i termini di legge siano ormai prossimi, di quest’obbligo a esserne a conoscenza siano veramente in pochi. Se non solo gli iniziati.

E viene da chiedersi quanti saranno gli imprenditori che andranno a usare il servizio Telemaco di Infocamere o uno dei vari prodotti a pagamento per compilare il bilancio in XBRL e inviarlo a chi di dovere.

Mi pare di trovarci nuovamente di fronte a un classico italiano: creare un nuovo obbligo per i cittadini/professionisti/imprenditori e gettarli allo sbaraglio facendogli pagare le conseguenze di un cambiamento non spiegato e non guidato. Pressapochismo?