Una piattaforma internazionale, che coordina le politiche di governance della sicurezza e della biometria. Si tratta del progetto RISE (Rising pan-European and International Awareness on Biometrics and Security Ethics), l’iniziativa finanziata dalla Commissione Europea per la gestione e il coordinamento dei sistemi di riconoscimento basati sull’identificazione biometrica, non solo a livello europeo, ma anche su scala mondiale.
Tra i partner dell’iniziativa vi sono infatti anche gli Stati Uniti con il suo “Global Security Intelligence e Center for Policy of Emerging Technologies”, l’India (con il “Data Security Council”) e la Cina grazie al “Centro di Ricerca sulla Biometria del Politecnico di Hong Kong”.
L’abolizione del controllo dei confini interni, avviato nel 1995 è arrivato oggi a compimento, portando alla completa integrazione tra gli stati europei. Ne deriva, tra le altre, la necesità di coordinare la gestione dei confini esterni. Tra gli obiettivi delle tecnologie informatiche e biometriche vi sono:
- la riduzione dell’immigrazione illegale;
- facilitare l’attraversamento dei confini esterni ai viaggiatori;
- la lotta al terrorismo e alla criminalità organizzata;
- il miglioramento della gestione dei flussi migratori stagionali.
All’interno del progetto, l’Italia avrà un ruolo di primo piano, poichè sarà proprio un centro italiano – il Centro per lo Studio della Scienza, della Scocietà e della Cittadinanza di Roma (CSSC) – a coordinarlo. Avrà inoltre una durata di tre anni e insieme al progetto gemello HIDE coinvolgerà oltre venti università e centri di ricerca europei, statunitensi ed asiatici. Il tutto per trovare un terreno comune nella ricerca di nuove tecnologie di sorveglienza elettronica, come la biometria, ma al tempo stesso per concordare forme di controllo democratiche e rispettose dei diritti fondamentali dei cittadini.
Tre sono gli obiettivi strategici cui mira il progetto RISE:
- Organizzare la Terza Conferenza internazionale su Etica e Biometria in Cina, prevista il 4 e il 5 gennaio 2010, (anticipate da un workshop preparatorio in India);
- Organizzare una consultazione tra i vari attori europei;
- Organizzare la Quarta Conferenza internazione su Etica e Biometria che si terrà a Bruxelles nel dicembre 2011.