E’ ricca di argomenti ma povera di contenuti veri la Legge di Stabilità , che viaggia verso l’approvazione in seconda lettura alla Camera. Poche misure concrete per le imprese e ancora meno per i lavoratori: evoluzione di IMU e TARES in IUC (Imposta Unica Comunale); deducibilità al 30% dell’IMU 2013 su capannoni e immobili strumentali l’attività d’impresa; sgravio IRPEF per redditi sotto 35.000 euro; revisione della deducibilità dei canoni di leasing per aziende e professionisti. Vediamo tutto.
Sgravi fiscali per lavoratori
I lavoratori con redditi compresi tra 15.000 euro e 18.000 euro otterranno uno sgravio fiscale medio di 225 euro annui. Il beneficio si ridurrà gradualmente al crescere del reddito fino a scomparire del tutto alla soglia dei 35.000 euro di reddito.
Cartelle esattoriali senza interessi
Introdotta la possibilità di pagare cartelle esattoriali senza interessi mentre occorrerà versare la somma iscritta a ruolo in misura piena e le sanzioni. Entro il primo semestre del prossimo anno i contribuenti a debito potranno presentare apposita istanza pagando contestualmente almeno il 50% della cartella. Il restante importo dovrà essere pagato entro il mese di settembre.
Tassazione immobili
L’imposta sugli immobili cambia nome: da IMU e Trise si approda alla IUC, pagata da imprese e famiglie. Per queste ultime è prevista l’esenzione per le prime case, quanto alle imprese vedranno crescere dal 20% al 30% la deducibilità IRES e IRPEF dell’IMU versata sui capannoni, ma solo per l’anno in corso.
Ammortamento investimenti tramite leasing
Anticipati i tempi di ammortamento fiscale degli investimenti finanziati attraverso la formula del leasing. Per i nuovi contratti stipulati a partire dal prossimo anno viene fissata la durata fiscale del leasing in dodici anni per gli immobili mentre per i beni strumentali è fissata alla metà di un normale ammortamento.
Pubblico impiego
Per il pubblico impiego è previsto: blocco della contrattazione fino alla fine del 2014, perdita dell’indennità di vacanza contrattuale 2013/2014, stop al turnover fino al 2018.