Reggio Calabria è la città più colpita dal punto di vista della pressione fiscale, che raggiunge cifre record sul territorio superando Bologna, Napoli e Roma, rispettivamente al secondo, terzo e quarto posto nella classifica stilata dall’Osservatorio Cna sulla tassazione della piccola impresa, il “Rapporto 2015” curato dal Centro studi e dal Dipartimento politiche fiscali.
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Fisco
Secondo il report, che ha analizzato 113 città della penisola, a influire sulle disparità locali sono i valori catastali degli immobili di impresa e il calcolo di IMU e TASI, come anche la tassazione sui rifiuti.
Classifica
Se a Reggio Calabria il Total Tax Rate (il valore percentuale della pressione fiscale totale che grava sulle imprese) raggiunge il 74,9%, a Bologna scende fino a 72,9% e a Napoli tocca il 71,9%, mentre a Roma si porta fino al 71,7%. Per quanto riguarda i Comuni dove il peso del fisco è minore, il primato è conteso tra Cuneo, Gorizia, Sondrio, Belluno e Udine.