5xmille: pronte le istruzioni 2015

di Barbara Weisz

Pubblicato 30 Marzo 2015
Aggiornato 2 Aprile 2015 14:47

logo PMI+ logo PMI+
Con la Legge di Stabilità il 5 per mille diventa strutturale, invariati beneficiari e modalità di accesso, aperta la procedura per le domande 2015: circolare Agenzia delle Entrate.

È iniziata il 26 marzo la campagna 5 per mille 2015, gli enti del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche hanno tempo fino al prossimo 7 maggio per inoltrare la domanda attraverso la procedura telematica predisposta dall’Agenzia delle Entrate: gli adempimenti sono descritti nella circolare 13/E/2015 dell’Agenzia delle Entrate, che recepisce le novità della Legge di Stabilità. L’articolo 1 comma 154 della manovra stabilisce che il 5 per mille diventi strutturale, finanziato con 500 milioni di euro all’anno.

=> Vai allo Speciale sul 5xmille

Nuova modalità di rendicontazione

La platea dei beneficiari resta invariata, così come le modalità di accesso, mentre una novità è rappresentata dalle modalità di rendicontazione per il recupero delle somme erogate attraverso il 5 per mille: devono risultare in modo chiaro e trasparente la destinazione di tutte le somme erogate. Sarà un apposito decreto della presidenza del Consiglio dei Ministri a stabilire le modalità di redazione del rendiconto e a decidere e le procedure di recupero per eventuali violazioni degli obblighi di rendicontazione, le modalità di pubblicazione nel sito web di ogni amministrazione erogatrice degli elenchi dei soggetti ai quali è stato erogato il contributo, con l’indicazione del relativo importo, nonché le modalità di pubblicazione nello stesso sito dei rendiconti trasmessi.

=> IRPEF 5xmille: contributi ONLUS sospetti

Beneficiari

Ricordiamo che i beneficiari del 5 per mille sono le associazioni sportive dilettantistiche e i seguenti enti del volontariato:

  • organizzazioni non lucrative di utilità sociale iscritte nell’Anagrafe delle Onlus, compresi gli enti che svolgono attività nel settore della cooperazione allo sviluppo e solidarietà internazionale;
  • enti ecclesiastici delle confessioni religiose con le quali lo Stato ha stipulato patti, accordi o intese e associazioni di promozione sociale le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal ministero dell’Interno, iscritti all’Anagrafe come Onlus parziali;
  • organizzazioni di volontariato iscritte nei registri previsti dalla legge 266/1991;
  • organizzazioni non governative già riconosciute idonee alla data del 29 agosto 2014 e inserite nell’elenco tenuto dal ministero degli Esteri;
  • cooperative sociali iscritte all’albo nazionale delle società cooperative e consorzi di cooperative con base sociale formata al 100% dalle stesse cooperative sociali;
  • associazioni di promozione sociale iscritte nei registri nazionale, regionali e provinciali;
  • associazioni e fondazioni di diritto privato, iscritte nel registro delle persone giuridiche, che operano senza fine di lucro nei settori di attività delle Onlus (articolo 10, comma 1, lettera a, Dlgs 460/1997).

Iscrizione all’anagrafe delle ONLUS

L’Agenzia delle Entrate sottolinea che le organizzazioni non governative, per mantenere la qualifica (e quindi anche il conseguente accesso al cinque per mille), devono presentare istanza di iscrizione all’anagrafe delle ONLUS. Possono comunque continuare ad accedere al beneficio anche prima di questa iscrizione, l’erogazione avverrà poi in seguito all’avvenuta iscrizione.

Requisiti associazioni sportive dilettantistiche

Per quanto riguarda invece le associazioni sportive dilettantistiche, ecco i requisiti che devono avere: costituzione ai sensi dell’articolo 90 della legge 289/2002, possesso del riconoscimento ai fini sportivi rilasciato dal CONI, affiliazione a una Federazione sportiva nazionale o disciplina sportiva associata o ente di promozione sportiva riconosciuto dal CONI, presenza del settore giovanile, effettivo svolgimento in via prevalente di attività di avviamento e formazione allo sport dei giovani sotto i 18 anni, oppure di avviamento alla pratica sportiva di persone sopra i 60 anni, o di soggetti svantaggiati in ragione delle condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali o familiari.

Presentazione della domanda

Tutti i potenziali beneficiari devono presentare ogni anno la domanda per essere destinatari del 5 per mille, in via telematica all’Agenzia delle Entrate, direttamente o tramite inetermediari abilitati, e la dichiarazione sostituiva. I modelli sono pubblicati sul sito dell’Agenzia delle Entrate.

Calendario adempimenti

Ecco il calendario 2015 degli adempimenti:

  • 7 maggio: termine per la presentazione della domanda;
  • 14 maggio: pubblicazione dell’elenco degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche da parte dell’Agenzia delle Entrate;
  • 20 maggio: termine per la presentazione delle istanze all’Agenzia delle Entrate per la correzione di errori di iscrizione negli elenchi;
  • 25 maggio: pubblicazione dell’elenco aggiornato degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche;
  • 30 giugno: termine per l’invio delle dichiarazioni sostitutive all’Agenzia delle Entrate da parte degli enti del volontariato;
  • 30 settembre: regolarizzazione della domanda, integrazioni, eventuale correzione di irregolarità, versando una sanzione di 258 euro utilizzando il modello F24 e segnando il codice tributo 8115.

(Fonte: circolare 13/E Agenzia delle Entrate).